Patatine, ritirati diversi lotti dai supermercati: l'allarme del Ministero della Salute

Il Ministero della Salute ha diramato due nuovi avvisi di richiamo alimentare riguardante dei lotti di patatine in busta. I ritiri sono causati dal rischio chimico. I dettagli. 

Due nuovi avvisi di richiamo alimentare sono stati pubblicati nelle scorse ore dal Ministero della Salute. Entrambi i richiami riguardano delle confezioni di patatine in busta ed in entrambi i casi il motivo del ritiro dal commercio è dovuto al rischio chimico. I richiami alimentari vengono diffusi dal Ministero della Salute, su segnalazione degli operatori di settore, quando negli alimenti vengono riscontrate delle non conformità. I consumatori vengono informati dei richiami anche tramite apposita cartellonistica da esporre nei punti vendita.

Il primo avviso di richiamo riguarda le patatine Oishi Rinbee al formaggio, prodotte nelle Filippine da Liwayway Marketing. Le patatine in questione sono vendute a marchio Oishi Rinbee Chese in buste da 85 grammi. I lotti di produzione sono identificati con i numeri 109228 e 108381, con date di scadenza 18 settembre 2025 e 7 luglio 2025. Il motivo del ritiro è il rischio chimico, causato dalla presenza di colorante E110 non autorizzato.

Patatine richiamate per rischio chimico: i dettagli

Il richiamo alimentare sulle patatine diramato dal Ministero della Salute

Anche il secondo avviso di richiamo pubblicato dal Ministero della Salute riguarda delle patatine in busta. In questo caso si tratta delle patatine cheese ring vendute a marchio Regent cheese ring in confezioni da 60 grammi. Il nome del produttore è Regent Company, con sede nelle Filippine. I lotti sono gli stessi dell'altro richiamo, ovvero 109228 e 108381. Anche in questo caso il richiamo dal commercio è giustificato dal rischio chimico, dovuto alla presenza di un additivo non autorizzato. Tra le avvertenze del Ministero della Salute ci sono quelle di non consumare il prodotto e riportarlo al punto vendita dove si è effettuato l'acquisto.

Patatine richiamate, il comunicato del Ministero della Salute

Gli additivi sono sostanze utilizzate durante la produzione, la conservazione o la commercializzazione di prodotti alimentari. Tali sostanze possono essere usate per diversi scopi, come quelli di colorare o conservare i prodotti. Il loro utilizzo è regolato dalle norme comunitarie. Quando presenti, gli additivi alimentari vanno indicati tra gli ingredienti e identificati da un numero, preceduto dalla lettera E. Quelli facenti parte del gruppo E100-E199, causa del ritiro delle patatine in questione. sono coloranti e hanno come funzione quella di migliorare l'aspetto degli alimenti. L'impiego degli additivi non è sempre consentito. Il loro utilizzo aumenta in caso di prodotti che richiedono maggiore lavorazione, come snack, salse e dolci.

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