Verona, Andrea vittima di una truffa amorosa da 120mila euro: "Qualcuno mi aiuti"

La storia di Andrea di Verona, vittima di una truffa amorosa che gli è costata circa 120mila euro. Così è stato ingannato da più donne in realtà mai esistite. L'appello in diretta tv.

Una vicenda surreale, quella di una truffa amorosa eseguita tramite un copione che sembra ormai noto ma in tanti casi ancora efficace. Le vittime di raggiri del genere, infatti, sono purtroppo ancora tante. Tra queste c'è Andrea, un uomo di Verona, che ha raccontato la sua storia ai microfoni di Pomeriggio Cinque, trasmissione condotta su Canale 5 da Myrta Merlino.

La storia che vede come vittima della truffa amorosa Andrea, in realtà, è piuttosto complicata. Andrea, come spiega l'inviato di Pomeriggio Cinque presso l'abitazione dell'uomo, viene contattato via e-mail da una certa Alessandra, che dice di essere un'amica della cognata di Andrea. La stessa cognata dell'uomo conferma di conoscere tale Alessandra: proprio questo, inizialmente, tranquillizza Andrea, a quel punto sicuro di non avere a che fare con una sconosciuta qualunque.

L'appello in tv per aiutare Andrea dopo la truffa amorosa

Andrea, la vittima della truffa amorosa, e il suo avvocato
Truffa amorosa, Andrea e il suo avvocato. Fonte: Pomeriggio Cinque su Canale 5

Da quel momento tra Andrea e Alessandra nasce un rapporto intenso, con conversazioni telefoniche che vanno avanti per ore anche durante la notte. A un certo punto della vicenda, però, la cognata di Andrea lo avvisa dell'improvvisa morte di tale Alessandra, in realtà mai esistita, a causa di un incidente. La donna avrebbe inoltre lasciato una figlia, da quel momento data in affidamento ad una zia. Andrea conosce quindi la donna (che in fotografia si spacciava per un attrice) che prende in carico la piccola e se ne innamora. Nel frattempo decide di supportare, economicamente, la bambina, che stando ai racconti sarebbe in ospedale. In questo modo prosegue la truffa amorosa.

Un peccato di ingenuità, per Andrea, vittima di un enorme raggiro. L'uomo si è sentito in dovere di supportare la bambina - in realtà mai esistita - rimasta orfana e si è indebitato, chiedendo dei prestiti e vendendo anche la propria auto per fornire il giusto sostegno alla piccola, pari a circa 700 euro ogni 200 euro. Per un totale, secondo la Procura, di circa 112mila euro. È per questo che, durante la trasmissione, è stato lanciato un appello: chiunque avesse un'automobile da dare in comodato d'uso è pregato di mettersi in contatto con l'uomo e con il suo avvocato. In questo modo Andrea potrà iniziare a rialzarsi dopo la truffa amorosa, tornando a lavorare e avendo la possibilità di accompagnare sua madre per effettuare le visite specialistiche necessarie.

LEGGI ANCHE: Supermercato, il trucco della busta di plastica: "Così diventa facilissimo!"

Lascia un commento