Albania, gli italiani che vanno all'estero per curarsi: "Quanto si risparmia realmente qui"

Il fenomeno del turismo sanitario è in costante crescita, l'Albania è tra le mete preferite dagli italiani per curarsi: quanto si risparmia realmente?

Le infinite liste di attesa della sistema sanitario nazionale stanno costringendo sempre più italiani a rivolgersi alla sanità privata per sottoporsi ad esami, visite ed interventi chirurgiche. Con ovvie conseguenze negative in termini economici: i costi della sanità privata sono evidentemente più elevati di quelli della sanità pubblica. Per questo motivo tanti cittadini rinunciano a curarsi nel nostro Paese e si rivolgono a cliniche estere, spesso molto meno care di quelle italiane. La questione è stata affrontata nel corso dell'ultima puntata di È sempre cartabianca, la trasmissione a cura di Bianca Berlinguer in onda ogni martedì, in prima serata, su Rete 4.

Il fenomeno ha un nome ed è turismo sanitario. Tra le mete preferite dagli italiani c'è l'Albania. Il servizio di È sempre cartabianca ha indagato proprio sul funzionamento di una clinica situata a Tirana. Giunta nella clinica, l'inviata della trasmissione di Rete 4 ha avuto l'impressione di trovarsi in un albergo: gli ambienti appaiono curati e le strumentazioni all'avanguardia. La struttura ospita un centro multidisciplinare con cinque sale operatorie e vari ambulatori per effettuare visite ed esami.

Quanto costa curarsi in Albania

Albania, gli italiani e il turismo sanitario
Albania, il fenomeno in crescita del turismo sanitario

Gli italiani che si recano in Albania per curarsi, come spiegato da un rappresentante della struttura, sono tanti: ciò che li spinge a fare questa scelta è principalmente il fattore economico. La maggior degli italiani si rivolge alle strutture albanesi per la chirurgia, ma non solo. Per avere un termine di paragone, l'inviata si è fatta mostrare i procedimenti e i costi per effettuare un intervento riguardante una protesi dell'anca.

Il procedimento per operarsi nella clinica in Albania parte dalla radiologia, dove si viene sottoposti ad una prima TAC. Successivamente il medico può chiedere la risonanza magnetica o medicina nucleare. Il costo di questi primi esami può variare tra i 60 e i 250 euro. In Italia, spiega il rappresentante della struttura, i servizi diagnostici costano due o tre volte in più rispetto all'Albania. Si procede poi con l'intervento chirurgico, l'impianto e la degenza: il costo totale varia tra i 6mila e gli 8mila euro. In Italia lo stesso procedimento costa almeno 15mila euro: circa il doppio.

Per favorire il turismo sanitario, alcune cliniche creano dei veri e propri pacchetti per i pazienti: il costo del pacchetto comprende l'intervento chirurgico, la degenza, il biglietto aereo dall'Italia, l'autista che preleva i pazienti dall'aeroporto e li accompagna in clinica e il pernottamento in hotel.

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