Busta paga, 250 euro in più a maggio per queste lavoratrici: chi riceverà il bonus mamme

A maggio busta paga più ricca per tante lavoratrici: arriva il bonus mamme fino a 250 euro al mese comprensivo di arretrati. Per ottenerlo bisogna presentare la richiesta.

Belle notizie in arrivo per tante lavoratrici italiane. A maggio, infatti, è in arrivo un importante aumento in busta paga che era ormai atteso da diversi mesi ma non ancora corrisposto. Stiamo parlando delle destinatarie del bonus mamme lavoratrici che finora non hanno beneficiato dell'importo della misura che può portare ad un incremento di stipendio fino a 250 euro al mese per l'anno in corso.

Tra le misure disponibili nel 2024 a sostegno delle famiglie c'è il cosiddetto bonus mamme lavoratrici che prevede un taglio dei contributi per le madri lavoratrici in possesso di determinati requisiti. Il taglio dei contributi si converte in un aumento di stipendio in busta paga fino a 250 euro. Finora, a beneficiare della misura sono state le sole dipendenti del settore privato. Grazie all'aggiornamento della piattaforma NoiPA, secondo le indiscrezioni giornalistiche in conclusione nelle prossime settimane, a maggio il bonus mamme lavoratrici dovrebbe spettare anche alle donne impiegate nella pubblica amministrazione.

Bonus mamme fino a 250 euro al mese: anche gli arretrati in arrivo in busta paga

Busta paga più ricca per queste donne lavoratrici
Busta paga più ricca a maggio: a chi spettano gli aumenti di stipendio

Il bonus mamme lavoratrici fino a 250 euro al mese spetta alle donne che hanno almeno due figli a carico e un contratto a tempo indeterminato. Dal 2025 i requisiti cambieranno: per accedere alla misura, infatti, sarà necessario avere tre figli a carico. A partire da maggio 2024, il beneficio dovrebbe essere erogato anche per le dipendenti della pubblica amministrazione. Nelle scorse settimane, infatti, è stata rilasciata una funzionalità dedicata nell'applicativo Gestione Stipendi, che registrerà le informazioni registrate. La prima mensilità sarà la più ricca in assoluto, perché includerà anche gli arretrati a partire dal mese di gennaio. Alle donne a cui spetta l'importo totale, dunque, arriverà a maggio un incremento di 1.250 euro, pari a quattro mensilità arretrate più la mensilità corrente.

Il bonus mamme non scatta in automatico: per ricevere l'aumento in busta paga, infatti, bisogna presentare la domanda. La richiesta va fatta presentando all'ufficio competente della propria amministrazione un'autocertificazione contenente i codici fiscali dei figli a carico. L'importo del beneficio dipende dallo stipendio di chi lo percepisce: essendo una decontribuzione, infatti, la decontribuzione varia in base allo stipendio lordo e può raggiungere un limite massimo di 3mila euro, ovvero 250 euro al mese in più in busta paga.

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