Richiamo alimentare, il Ministero della Salute lancia l'allarme per un set di coltelli in vendita nei supermercati: il motivo del ritiro

Il Ministero della Salute ha diramato un avviso di richiamo riguardante un lotto di coltelli venduti in confezioni da 6 a causa del rischio di migrazione dei materiali che potrebbero venire a contatto con gli alimenti. Il comunicato ufficiale diffuso poco fa e le motivazioni nel dettaglio

Il Ministero della Salute si occupa, tra le altre cose, di diffondere gli avvisi di richiamo alimentare su segnalazione degli operatori del settore ogni volta che questi ultimi riscontrano una non conformità nei prodotti in vendita. Tali non conformità sono generalmente rappresentate dal rischio microbiologico, chimico, fisico o dalla presenza di allergeni non dichiarate in questione. Il richiamo in questione è di diversa tipologia e riguarda degli strumenti da cucina che possono venire in contatto con i generi alimentari.

L'avviso di richiamo alimentare pubblicato poco fa dal Ministero della Salute riguarda, infatti, dei coltelli. In particolare, è stato richiamato dal commercio un set da 6 coltelli da tavola. Il prodotto è venduo a marchio Gnali dall'azienda F.lli Gnali Bacicio s.r.l. I coltelli, contraddistinti da un'impugnatura di colore rosso, sono venduti in confezioni da 6 pezzi. Il lotto sottoposto a ritiro è il n.23/CTR0303. Il richiamo si è reso necessario per rischio migrazione dei materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti.

Coltelli richiamati dal commercio: il motivo

Coltelli richiamati, il comunicato del Ministero della Salute
L'avviso di richiamo pubblicato dal Ministero della Salute sul ritiro del set di coltelli dal commercio

In particolare, come si legge nel comunicato diramato poco fa dal Ministero della Salute, il set di coltelli richiamato dal commercio è risultato non conforme al DM. 23/03/1973 e s.m.i. per quanto riguarda il livello di migrazione specifica del cromo. Per questo motivo, i consumatori che hanno acquistato il prodotto sono invitati a restituirlo al punto vendita da cui è stato acquistato. Il negoziante procederà con la sostituzione del prodotto o con l'emissione di un rimborso. I rivenditori sono invece invitati a sospendere la vendita dei coltelli richiamati.

Quello riguardante i coltelli è un richiamo alimentare diverso da quelli generalmente diffusi dal Ministero della Salute. Anche in questo caso, però, l'utilizzo del prodotto oggetto del ritiro può essere pericoloso per la salute dei consumatori a causa dei materiali che rischiano di migrare dal coltello agli alimenti e quindi essere ingeriti. Riguardando una non conformità relativa alla sicurezza alimentare, dunque, anche in questo caso l'operatore del settore è obbligato a informare i propri clienti sulla non conformità riscontrata e a procedere con il ritiro dal commercio.

LEGGI ANCHE: Truffa dell'uovo, rischi per gli automobilisti: "Così agiscono i ladri", come difendersi

Lascia un commento