Truffe, attenzione al nuovo raggiro del foglio sotto casa: "Sta circolando in molte città, non abboccate"

Tra le truffe più recenti ce n'è una che avviene tramite l'affissione di un falso documento affisso sotto le case in molte città. Come si legge sul volantino, i malfattori invitano i condomini a lasciare le abitazioni. La Polizia lancia l'allarme: "Non abboccate"

Le tecniche utilizzate dai malintenzionati per mettere in atto le truffe sono sempre innovative e diverse tra loro, in questo modo riescono nel proprio intento di attrarre nella trappola numerose vittime. È per questo motivo che le istituzioni e le forze dell'ordine portano avanti una costante attività informativa. L'obiettivo è permettere ai cittadini di riconoscere i raggiri e provare a difendersi.

Tra le truffe più recenti ce n'è una compiuta tramite l'affissione di un documento sotto l'abitazione del bersaglio prescelto dai malfattori. Il raggiro in questione è stato portato alla luce dalla stessa Polizia di Stato, che l'ha segnalato tramite l'apposita pagina su Facebook "Agente Lisa". Come si legge nel post pubblicato nelle scorse ore, "In molte città, sui portoni dei palazzi sono stati affissi falsi volantini con l'intestazione del Dipartimento della pubblica sicurezza che vi invitano a lasciare le case qualora non aveste la residenza lì e a fare rientro nel luogo dove risiedete abitualmente".

Truffe, tra le più recenti c'è quella del foglio affisso sotto i palazzi

Truffe, il raggiro del foglio sotto casa: la Polizia lancia l'allarme
Truffe, arriva il raggiro del foglio sotto casa: il post pubblicato su Facebook dalla Polizia di Stato

Una fotografia del falso documento è stata pubblicata nello stesso post che mette in guardia sulla truffa. Sul foglio, contenente per l'appunto l'intestazione del Ministero dell'Interno, i soggetti non residenti dell'ufficio vengono invitati a lasciare le abitazioni per rientrare nel loro domicilio di residenza. Nel documento vengono comunicati anche imminenti controlli da parte delle autorità. I condomini vengono dunque invitati a munirsi di documento d'identità e contratto di affitto.

Lo stesso documento specifica anche le pene per chiunque non risulti in regola. Una denuncia che si può concretizzare con un'ammenda fino a 206 euro, arresto fino a 3 mesi e reclusione da 3 a 12 anni nei casi più gravi. Tutto falso, ovviamente. Si tratta solo di uno dei numerosi tentativi di truffa in circolazione ogni giorno, sia online che non. Come si legge sulla pagina Facebook Agente Lisa, infatti, siamo di fronte ad "un altro losco tentativo per farvi uscire di casa e tentare qualche furto". Per questo motivo, si invitano i cittadini a non abboccare al raggiro e segnalare la presenza di questi fogli alle forze dell'ordine.

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