Agenzia delle Entrate, arriva l'annuncio ufficiale: cambiano i termini di scadenza dei pagamenti, cosa succede ora

Con una circolare, nelle scorse ore l'Agenzia delle Entrate ha annunciato le novità introdotte dal decreto legislativo in attuazione della delega fiscale. Stop alle comunicazioni ad agosto e a dicembre. Cambiano anche i termini di pagamento rateale.

Nelle scorse ore, l'Agenzia delle Entrate ha diramato una nuova circolare contenente le istruzioni riguardo alle misure di semplificazione e razionalizzazione previste dal decreto legislativo in attuazione della Delega fiscale. Le novità previste sono tante e sono relative all'invio di comunicazioni e inviti da parte dell'Agenzia, ai termini per il pagamento a rate delle somme dovute a titolo di saldo e di primo acconto di imposte e contributi, al potenziamento dei servizi online.

Le novità introdotte dall'Agenzia delle Entrate puntano a rendere il Fisco più "amico" dei cittadini. In particolare, è stato annunciato che non potranno essere inviate comunicazioni e inviti ai contribuenti dall'1 agosto al 31 agosto e dall'1 dicembre al 31 dicembre. Questo riguarda le comunicazioni a proposito degli esiti dei controlli automatizzati e dei controlli formali delle dichiarazioni, gli esiti delle liquidazioni delle imposte dovute sui redditi assoggettati a tassazione separata, ma anche le lettere di invito per l'adempimento spontaneo. Non cambia quanto già previsto a proposito della sospensione dall'1 agosto al 4 settembre riguardante il pagamento delle somme dovute in esito agli stessi atti e alla trasmissione di documenti e informazioni richiesti ai contribuenti dal Fisco.

Agenzia delle Entrate, come cambiano i termini per il pagamento a rate

Agenzia delle Entrate, arriva il nuovo annuncio ufficiale
L'Agenzia delle Entrate annuncia le novità per i termini dei pagamenti a rate

E non è tutto. La circolare specifica anche i dettagli per i nuovi termini per il pagamento a rate delle somme riguardanti saldo e primo acconto delle imposte e dei contributi derivanti dalle dichiarazioni e dalle denunce presentate dai titolari di posizione assicurativa in una delle gestioni amministrate dall'INPS. Come previsto dal decreto, il termine entro il quale è necessario perfezionare la rateizzazione dei versamenti viene spostato dal 30 novembre al 16 dicembre. Viene inoltre individuata un'unica data di scadenza entro il quale effettuare il pagamento delle rate mensili successive alla prima. Sarà fissata al giorno 16 del mese. I titolari di partita IVA, inoltre, potranno ridurre il numero di versamenti periodici di importo ridotto.

Il decreto legislativo, come spiega la circolare, potenzia l'utilizzo della piattaforma PagoPA. In questo modo sarà esteso il suo uso. Previsto anche l'avvio di nuovi servizi digitali e il potenziamento di quelli già esistenti. Saranno presto messi a disposizione nuovi servizi digitali. Si punta così a migliorare i canali di assistenza a distanza e per consentire la registrazione delle scritture private, la richieste di certificati e lo scambio di documentazione tra cittadini e Agenzia delle Entrate.

LEGGI ANCHE: Busta paga, scatta l'aumento da 350 euro una tantum per questi lavoratori. Stipendio più ricco a maggio, a chi spetta

Lascia un commento