Lo scontrino della cena in fiera fa infuriare il cliente: "Non è possibile"

Un utente ha pubblicato la fotografia dello scontrino di una cena consumata in una fiera, denunciando di aver speso troppo rispetto a quanto mangiato.

L'Italia è senza dubbio il Paese del buon cibo. Nel nostro Paese, infatti, è raro trovare un ristorante, una trattoria o una qualsiasi altra struttura in cui venga servito cibo di scarsa qualità. Negli ultimi anni e ancor di più negli ultimi mesi, però, è allo stesso modo sempre più difficile trovare buon cibo a prezzi accessibili o comunque adeguato. I recenti rincari, infatti, hanno colpito in maniera importante anche il settore della ristorazione.

Tra gli ultimi baluardi in cui è possibile trovare del buon cibo spendendo il giusto ci sono, spesso, le sagre e le fiere. Spesso ma, purtroppo, non sempre. Una segnalazione in tal senso è arrivata, nelle scorse ore, da un utente che su Facebook ha denunciato prezzi troppo alti per una cena in una fiera, specificando quanto consumato e mostrando anche il relativo scontrino. Carlo, questo il nome dell'utente, ha fatto una doverosa premessa: "Chi mi conosce sa quanto rispetto i lavoratori di qualsiasi grado e titolo, però questa mi mette la bocca di traverso".

Lo scontrino della cena in fiera lascia il cliente senza parole

La foto dello scontrino della cena pubblicata da Carlo. Fonte: Facebook

Nel post pubblicato di recente, Carlo ha spiegato di aver consumato la cena in uno stand. Non un menù servito ma self service: "Niente cameriere o apparecchiature". L'utente ha rivelato di aver mangiato una fetta di melanzana alle parmigiana e due grigliate (pollo e rostinciana), due bevande da 5 euro l'una (semplici birre da 33 cl, di quelle che si trovano comunemente nei supermercati).

Carlo, insieme all'elenco di quanto mangiato, ha pubblicato anche lo scontrino per mostrare quanto speso: 60 euro. Effettivamente, anche se sullo scontrino appare un secondo in più rispetto a quanto descritto da Carlo, i prezzi delle singole voci appaiono comunque un po' eccessivi. Ancor di più se si tiene conto del fatto che la cena è stata consumata servendosi in autonomia e all'interno di una fiera, dove si dovrebbero trovare prezzi accessibili a tutti. È per questo motivo che, l'utente, ha concluso il post con un messaggio di amara ironia: "Vi assicuro che non c'era Carlo Cracco", ha scritto riferendosi al noto chef. Tra i commenti, diversi utenti si sono accodati all'indignazione espressa da Carlo per quanto speso per la cena in questione.

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