Truffa del finto incidente, Francesco vittima dei malfattori: gli rubano 3mila euro, poi la svolta inaspettata

La storia di Francesco Minutolo, 80enne della provincia di Salerno, in Campania. Con le truffa del finto incidente, i malviventi sono riusciti a sottrargli dei gioielli di valore: quando il raggiro sembrava compiuto, però, l'incredibile svolta.

Nell'ultimo periodo sta circolando, con una certa insistenza, la cosiddetta truffa del finto incidente. Anche se forze dell'ordine e istituzioni continuano a condurre importanti campagne informative in merito, le vittime di questi raggiri sono purtroppo ancora tante. Tra loro c'è Francesco, 80 anni.

Francesco Minutolo è un anziano di Amalfi, in provincia di Salerno, che ha deciso di raccontare la sua vicenda ai microfoni di Pomeriggio Cinque, trasmissione in onda su Canale 5 condotta da Myrta Merlino. L'uomo ha raccontato di aver ricevuto una telefonata mentre stava riposando: dall'altra parte una persona che lo avvisava a proposito un incidente causato dal figlio. Secondo questa persona, un sedicente avvocato, il figlio di Francesco aveva investito una donna, finita in ospedale. Dall'incidente risultava, inoltre, che il figlio di Francesco avesse un'auto priva di bollo e priva di assicurazione.

Truffa del finto incidente, come si è svolto il raggiro

Truffa del finto incidente, le parole della vittima
La vicenda della truffa del finto incidente ad Amalfi. Fonte: Pomeriggio Cinque su Canale 5

Tutto falso, ovviamente: solo l'ennesimo tentativo di truffa, in questo caso la truffa del finto incidente. Francesco, insospettito, ha chiesto al sedicente avvocato di poter parlare telefonicamente con suo figlio: i malviventi gli hanno fatto ascoltare una voce che, stando a quanto ammesso dalla stessa vittima, sembrava proprio quella del figlio. Per risolvere la disputa e salvare il figlio dal carcere, i malviventi hanno chiesto a Francesco dei soldi, per una cifra di circa 3.000 euro: alla risposta negativa dell'uomo, che aveva riferito di non essere in possesso di denaro in quel momento, i malintenzionati hanno proposto un pagamento tramite oggetti di valore e si sono recati a casa dell'uomo.

Un sedicente incaricato si è recato dunque nell'abitazione di Francesco per prelevare l'oro e poi andare via. Proprio quando la truffa sembrava a un passo dal compiersi, però, è arrivata la svolta inaspettata. Affacciatosi al balcone, infatti, Francesco ha notato la presenza dei carabinieri, che stavano già ponendo il malintenzionato in stato di arresto. Il soggetto, infatti, era già conosciuto nel territorio perché aveva messo in atto in precedenza altri raggiri. Il bottino è stato recuperato e, dalle successive indagini, le forze dell'ordine sono riuscite a risalire anche al complice del truffatore. Una storia, questa, con un lieto fine, nel mezzo delle tante altre storie che purtroppo finiscono in maniera diversa.

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