Dichiarazione dei redditi, l'annuncio dell'Agenzia delle Entrate: "Cosa si può fare dal 27 maggio"

Dalla giornata di ieri è possibile modificare e integrare il Modello 730 per la dichiarazione dei redditi, ma non si tratta di una decisione definitiva. L'Agenzia delle Entrate, nelle scorse ore, ha annunciato la possibilità di annullare l'invio in caso di errori. Ecco come e quando si potrà fare.

A partire da ieri, lunedì 20 maggio 2024, è possibile accettare o modificare il Modello 730 precompilato per dopo il periodo di consultazione avviato dall'Agenzia delle Entrate lo scorso 30 aprile. Chi ha bisogno di modificare e integrare la propria dichiarazione dei redditi può finalmente farlo con i documenti necessari e nei prossimi giorni avrà anche la possibilità di effettuare ulteriori modifiche.

I contribuenti avranno ora tempo fino al 30 settembre per l'invio della dichiarazione dei redditi che può dare vita a un credito o a un debito IRPEF. Accedendo al sito web dell'Agenzia, è possibile consultare il proprio Modello 730 precompilato, da quest'anno in versione semplificata, e modificarlo in caso di eventuali incongruenze. La modalità semplificata è una delle novità introdotte quest'anno: il contribuente può seguire il percorso guidato per avere tutte le informazioni necessarie sulla propria situazione nei confronti del Fisco.

Dichiarazione dei redditi, cosa si potrà fare dal 27 maggio

Dichiarazione dei redditi, quando sarà possibile annullarla

Sono già numerosi i contribuenti che, nelle corse ore, hanno inviato il Modello 730. Non si tratta, però, di una decisione definitiva. Chi ha bisogno di modificare e integrare il proprio Modello 730, infatti, avrà ancora possibilità di farlo nei prossimi giorni. Come annunciato dalla stessa Agenzia delle Entrate, a partire dal 27 maggio sarà possibile annullare il Modello 730 e inviare una nuova dichiarazione in caso di errori riscontrati dopo la prima presentazione.

Bisogna, però, fare attenzione. Il Modello 730, infatti, può essere annullato una sola volta. E c'è una data limite: quella del 20 giugno 2024, ultimo giorno per annullare l'invio e correggerla. Se ci si accorge di aver dimenticato dei dati o di averli inseriti in modo errato, una volta trascorso il periodo disponibile per annullare la dichiarazione dei redditi, bisognerà presentare - entro il 15 ottobre 2024 - il modello "Redditi correttivi". Il modello in questione contiene già i dati presenti nell'ultima dichiarazione dei redditi. Superato il 15 ottobre, sarà possibile sanare la propria situazione solo con il modello "Redditi integrativo". Sui vari canali dell'Agenzia delle Entrate è possibile trovare tutte le indicazioni riguardanti la dichiarazione dei redditi, con le varie guide a disposizione dei contribuenti per la compilazione del Modello 730 e degli altri modelli necessari.

LEGGI ANCHE: Dichiarazione dei redditi, debito IRPEF troppo alto? C'è la soluzione: "Cosa bisogna fare"

Lascia un commento