L'INPS ha messo a disposizione un nuovo strumento per sciogliere i tanti dubbi ancora presenti sull'Assegno Unico: cosa possono fare ora i beneficiari.
L'Assegno Unico è una delle misure introdotte negli ultimi anni in favore dei nuclei familiari con figli a carico. Si tratta di uno strumento che ha unificato e semplificato le diverse misure precedentemente esistenti. Su questo beneficio, però, c'è ancora tanta confusione da parte dei percettori. Per questo motivo, l'INPS ha messo a disposizione uno strumento che ha l'obiettivo di sciogliere i dubbi dei cittadini.
L'Assegno Unico spetta per ogni figlio fino al compimento dei 18 anni (e fino ai 21 anni in presenza di determinate condizioni), oppure senza limiti di età in presenza di figli disabili. La misura decorre dal settimo mese di gravidanza. L'importo del contributo è variabile e dipende dal valore ISEE: va da un minimo di 57 euro a un massimo di 199,4 euro, a cui può essere aggiunta una quota a titolo di maggiorazione. Il contributo spetta a tutte le categorie di lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, autonomi, ma anche a pensionati, disoccupati e inoccupati.
Assegno Unico, l'annuncio dell'INPS sullo strumento per i cittadini
La domanda per l'ottenimento dell'Assegno Unico va presentata all'INPS: per le domande presentate dall'1 marzo al 30 giugno di ciascun anno, spettano anche gli arretrati a partire dal mese di marzo. Per le domande presentate dopo il 30 giugno, invece, il contributo decorre dal mese successivo a quello di presentazione. L'erogazione delle domande già accolte prosegue d'ufficio: le domande possono essere presentate online all'INPS, tramite i numeri telefonici dell'Istituto o tramite enti di patronato. Il pagamento può avvenire con accredito su conto corrente bancario o postale, su libretto di risparmio dotato di codice IBAN, su carta di credito o di debito dotata di codice IBAN o tramite bonifico domiciliato presso lo sportello postale.
Essendo una misura semplificata ma che comunque prevede diverse variabili, l'INPS ha messo a disposizione dei cittadini uno strumento in grado di sciogliere molti dubbi. Come annunciato in un post sulla pagina Facebook ufficiale dell'Istituto, infatti, è disponibile un servizio digitale, senza limiti di orario, in grado di fornire informazioni sulla misura. Questo servizio, raggiungibile tramite il portale INPS alla scheda di servizio Assegno Unico e Universale, si serve dell'intelligenza artificiale di tipo generativo: in questo modo, i cittadini potranno ottenere risposte alle domande sulla prestazione, senza necessità di autenticarsi. L'interazione tra questo servizio e i cittadini aiuta di volta in volta ad allenare il sistema perché renda risposte di qualità sempre maggiore: col tempo, quindi, l'utilità dello strumento è destinata ad aumentare.
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