Un utente ha pubblicato uno scontrino riguardante un pranzo consumato all'interno di un Autogrill, lamentandosi per il prezzo eccessivo. Opinioni contrastanti tra coloro che sono intervenuti per commentare.
Viaggiare in autostrada è un ottima soluzione per chi ha bisogno di percorrere lunghe tratte. Da nord a sud, da est a ovest e viceversa, l'Italia è attraversata e coperta da diverse migliaia di chilometri di autostrade che permettono di spostarsi lungo la penisola risparmiando tempo. Chi deve affrontare lunghi viaggi, però, sa bene che di tanto in tanto c'è bisogno di concedersi una sosta: per fare rifornimento, per riposarsi, per mangiare qualche snack o per consumare un pasto.
Proprio per questo, in autostrada è possibile trovare apposite aree di servizio. Queste strutture sono ben fornite per quanto riguarda la vendita di beni e servizi, ma presentano una caratteristica che poco piace a chi le frequenta: i prezzi sono decisamente più alti rispetto a quelli proposti altrove. In realtà, il motivo si può facilmente spiegare: chi viaggia in autostrada è di fatto obbligato ad usufruire dell'area di servizio se ha bisogno di effettuare una sosta. In assenza di alternative, dunque, le aree di servizio possono permettersi di imporre prezzi più alti senza timori di possibili concorrenti.
Scontrino dell'Autogrill, la "denuncia" dell'utente: cosa ha mangiato e quanto ha speso
Chi, almeno una volta, nella propria vita, ha sostato un'area di servizio, sa bene di cosa stiamo parlando. Quello dei prezzi eccessivi all'interno di queste strutture è un argomento ben noto. Eppure, ancora oggi pubblicare uno scontrino riguardante una spesa o un pranzo in un'area di servizio autostradale è causa di discussioni e polemiche. Nelle scorse ore, un utente ha pubblicato in un gruppo su Facebook la fotografia dello scontrino di un pranzo in un'area di servizio che lo ha lasciato senza parole: "Questa è una vergogna", ha commentato.
L'utente in questione ha mostrato lo scontrino, raccontando di aver speso 24 euro per un hamburger accompagnato da una bevanda e un caffe. Per fare un confronto, allo scontrino in questione l'utente ne ha affiancato un altro riguardante una cena in un ristorante. Nel secondo caso, l'utente ha speso 32 euro per una bistecca da 500 grammi accompagnata da acqua, un quarto di vino bianco, caffè e vino amaro.
L'intento dell'utente era evidentemente quello di denunciare il prezzo troppo alto pagato per quanto mangiato all'interno dell'area di servizio autostradale, soprattutto se paragonato ai pochi euro in più spesi per quella che è una bistecca mangiata all'interno di un ristorante. Le opinioni, tra i commentatori, sono state contrastanti. Se da un lato c'è chi appoggia l'indignazione dell'utente per i prezzi troppo alti, dall'altro c'è chi gli fa notare che i prezzi sono chiaramente esposti e che quindi chiunque può fare la propria valutazione prima di acquistare o comprare qualcosa in un'area di servizio.
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