Contrariamente a quanto in genere si crede, i semi di anguria non fanno male. Sono, anzi, ricchi di proprietà benefiche: mangiarli è consigliato, ancora meglio se masticandoli. La spiegazione dell'agronomo Daniele Paci.
L'estate è ormai alle porte e tra gli alimenti che più spesso e volentieri consumeremo nelle prossime settimane c'è senza dubbio l'anguria. Non solo bella da vedere per il suo mix di colori accesi, l'anguria è rinfrescante, idratante e anche nutriente.
L'anguria, grazie alle sue proprietà benefiche, è un vero e proprio toccasana per chi la consuma. Innanzitutto perché è ricca di acqua, essendone composta al 92%: per questo è ottima per mantenersi idratati nei mesi più caldi. Questo frutto è inoltre ricco di vitamina A, che è importante per la vista e per la pelle, di vitamina C che è un ottimo antiossidante che aiuta a rafforzare il sistema immunitario, e di vitamina B6 che contribuisce al funzionamento del sistema nervoso. Al suo interno sono inoltre presenti minerali importanti come potassio, magnesio e manganese.
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Anguria, sfatato il mito dei semi: mangiarli è un toccasana per la salute
Sull'anguria, in realtà, c'è un vero e proprio mito da sfatare. A farlo ci ha pensato Daniele Paci, agronomo, che su TikTok pubblica video in cui si occupa di temi riguardanti l'alimentazione. In un video recente, l'esperto ha parlato proprio dei semi dell'anguria: contrariamente a quanto si crede, questi non fanno male. Al contrario, anch'essi sono benefici essendo un concentrato di nutrienti. I semi di questo frutto sono infatti ricchi di fibre, proteine, vitamine e minerali, antiossidanti, proprietà antinfiammatorie e non solo. All'interno dei semi, tra le altre cose, è contenuta una quantità di proteine superiore al 30%.
Il consiglio per poter godere al meglio dei benefici apportati dai semi dell'anguria è quello di masticarli e non ingoiarli interi: in questo modo gli si darà la possibilità di sprigionare al massimo tutti i nutrienti contenuti. Per chi volesse comunque rimuoverli mentre mangia l'anguria, è possibile conservarli per altri utilizzi: si possono infatti tritare, per poi aggiungerli a yogurt e frullati; possono essere macinati, per ottenere una farina da utilizzare per preparare pane o biscotti; dagli stessi semi di anguria è poi possibile estrarre un olio ricco di acidi grassi benefici per la salute.
Chi volesse iniziare a mangiare semi di anguria senza averlo fatto prima, può partire con piccole quantità per abituarsi. È inoltre importante accompagnarli con molta acqua: essendo ricchi di fibre, potrebbero infatti provocare stanchezza. Infine, il consiglio è quello di non eccedere con il loro consumo ma moderare le quantità.