Assegno di Inclusione, l'INPS annuncia nuove funzionalità per la domanda: cosa cambia per i beneficiari

L'INPS ha diramato, poco fa, un nuovo comunicato stampa ufficiale con il quale ha annunciato l'introduzione di nuove importanti funzionalità sul portale dedicato all'Assegno di Inclusione. Cosa cambia per i beneficiari.

Mentre molti nuclei familiari sono alle prese con la sospensione della della domanda dell'Assegno di Inclusione a causa della mancata presentazione all'incontro con i servizi sociali, poco fa l'INPS ha annunciato delle nuove agevolazioni rivolte ai beneficiari della misura.

Con un comunicato stampa ufficiale diffuso nelle scorse ore, infatti, l'INPS ha fatto sapere di aver messo a disposizione dei beneficiari dell'Assegno di Inclusione nuove funzionalità sul portale online, che ora è più completo e intuitivo. L'obiettivo è quello di semplificare ulteriormente tutte le procedure nella gestione della misura e fornire strumenti sempre più intuitivi sia per quanto riguarda la presentazione delle domande che per quanto riguarda la gestione delle stesse.

Assegno di Inclusione, le novità annunciate dall'INPS poco fa

INPS, annuncio sulle nuove funzionalità per l'Assegno di Inclusione
L'annuncio dell'INPS sulle nuove funzionalità sul portale online. Fonte: Facebook

Accedendo al servizio relativo all'Assegno di Inclusione sul sito dell'INPS, ora sarà possibile utilizzare le nuove funzionalità che permettono di: modificare in autonomia i dati di residenza e i propri recapiti per eventuali comunicazioni, trasmettere ogni aggiornamento sulla dimensione lavorativa dei componenti del nucleo familiare tramite il modello ADI-COM esteso, visualizzare gli intestatari delle carte di inclusione se è stata chiesta l'individualizzazione della misura, consultare lo stato della propria domanda verificando l'importo disposto dall'INPS e i relativi dettagli di calcolo, con l'aggiornamento periodico su base mensile.

E non è tutto. Seguendo la stessa procedura, infatti, sarà possibile visualizzare alcune informazioni quali l'indicazione del componente del nucleo familiare a cui è attribuita la quota del canone di locazione ma anche i soggetti esclusi dalla scala di equivalenza per il calcolo complessivo dell'importo.

Nei giorni scorsi, intanto, l'INPS ha ricordato ai beneficiari dell'Assegno di Inclusione l'obbligo di presentarsi al primo appuntamento presso i servizi sociali entro 120 giorni dalla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale. A partire dal 25 maggio sono iniziati a scadere, per alcuni soggetti, i 120 giorni previsti per la presentazione presso i servizi sociali per molti soggetti, a cui ora sarà sospesa l'erogazione della misura fino alla regolarizzazione della propria posizione. All'interno dell'area riservata, nella piattaforma SIISL, è possibile consultare il contatore dei 120 giorni che indica il tempo residuo entro il quale è possibile presentarsi all'incontro. Anche in assenza di convocazione, è possibile presentarsi in autonomia all'incontro in modo che i servizi sociali possano registrarlo nell'apposita piattaforma e segnalare, in questo modo, all'INPS la regolarizzazione della posizione del beneficiario.

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