Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato le istruzioni per l'ottenimento del nuovo bonus auto destinato a chi installa impianti di alimentazione a GPL o a metano. Si attende il via alle prenotazioni.
Anche se i bonus per l'acquisto di veicoli non inquinanti sono terminati nel giro di poche ore, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato, poco fa, l'arrivo di nuovi bonus destinati a determinate categorie di soggetti e a determinate categorie di veicoli.
Con un comunicato pubblicato sul proprio sito web nella giornata odierna, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato l'arrivo di due nuovi Ecobonus. Il primo, prenotabile dalle 10:00 del 17 giugno 2017, sarà all'acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1 da adibire al servizio taxi o noleggio con conducente. Le prenotazioni si potranno effettuare tramite l'apposita piattaforma informatica. I soggetti richiedenti dovranno presentare la Dichiarazione sostitutiva di atto notorio regime di aiuto "de minimis" per attestare il possesso dei requisiti necessari.
Bonus auto, il nuovo contributo per l'installazione di impianti GPL o metano: come funziona
E non è tutto. Coloro che non sono riusciti ad usufruire del bonus per l'acquisto di un nuovo veicolo, potranno presto usufruire del contributo per l'installazione di un impianto nuovo a GPL o a metano su veicoli di categoria M1. Sullo stesso sito web del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stato pubblicato un decreto contenente alcuni dettagli della misura in questione, finanziata con una somma di quasi 10 milioni di euro.
I soggetti interessati potranno ottenere un contributo per l'installazione di un impianto di alimentazione a gas, nuovo di fabbrica, su un veicolo di categoria M1 omologato in una classe non inferiore a Euro 4. Tale contributo spetta nella misura di 400 euro per gli impianti di alimentazione a GPL e di 800 euro per gli impianti di alimentazione a metano. Il contributo si potrà chiedere per le installazioni effettuate dal 25 maggio al 31 dicembre 2024 e potrà essere richiedere a partire dalla data di apertura di un apposito sistema informatico. La data in questione non è stata ancora comunicata. Per ora, si sa che a partire dalle 10 del 19 giugno 2024 potranno iniziare ad accreditarsi gli installatori. Successivamente sarà poi resa nota la data di inizio delle prenotazioni per i cittadini.
Come si legge nel decreto, per l'ottenimento di questo bonus ci sono alcune condizioni da rispettare: che il veicolo non sia già omologato come alimentato a GPL o a metano o a doppia alimentazione; che l'impianto di alimentazione per il quale si richiede il contributo sia nuovo di fabbrica e completo di tutte le sue componenti; che nella fattura attestante l'acquisto e l'installazione dell'impianto di alimentazione sia indicata la misura dello scontro praticato in ragione del contributo statale.