Se sei alle prese con la compilazione del tuo curriculum vitae c'è una cosa che dovresti sapere: non sei obbligato ad indicare queste voci. Una, in particolare, è impossibile da immaginare. Il video pubblicato da Fabiana Andreani.
Chiunque stia per entrare per la prima volta nel mondo del lavoro o ci sia già dentro e abbia intenzione di cambiare la propria occupazione sa bene l'importanza del curriculum vitae. Si tratta di quel documento, spesso abbreviato in CV, che dà alle aziende una sorta di "fotografia" riassuntiva del candidato. Il curriculum, infatti, è necessario per presentare se stessi e le qualifiche possedute: all'interno del documento sono contenute formazione, esperienza lavorativa e competenze, oltre ovviamente ad alcuni dati personali e contatti.
Questo documento è utile per fare una buona impressione, per mettere in risalto le proprie competenze ma anche per farsi notare rispetto alla concorrenza. Anche se esistono dei modelli da utilizzare, il curriculum vitae non prevede una struttura uguale per tutto: ci sono senza dubbio delle sezioni essenziali e necessarie, ma ognuno ha una certa libertà di variare. L'importante, insomma, è riuscire a farsi notare e a dare particolare risalto alle informazioni che riteniamo più importanti rispetto alla posizione per cui ci stiamo candidando.
@fabianamanager Altri dubbi sul curriculum? Perplessità? Sono disposizione nei commenti. #fabianamanager #lavoro #curriculum #cv
Curriculum, le voci non obbligatorie da inserire: quali sono
Per alcuni, la creazione di un curriculum può rappresentare una vera o propria sfida. Più o meno semplice, questo dipende dal singolo soggetto. Sono tante, però, le persone che non sanno che, all'interno di un curriculum, è possibile evitare di inserire alcune voci. Quali? Le ha elencate, in un video pubblicato su TikTok, Fabiana Andreani, che di frequente fornisce consigli e guide riguardanti il mondo del lavoro.
Come spiegato dall'autrice del video, ci sono alcune voci che non siamo obbligati ad inserire nel curriculum. Una di queste è la data di nascita: possiamo inserirla solo se ci è utile, ad esempio per segnalare che siamo disponibili ad un apprendistato. Neanche la foto è obbligatoria: in Italia e, in generale, nell'Europa mediterranea è in realtà gradita, soprattutto per potersi ricordare meglio del candidato. Può suonare strano, in effetti, sapere che non si è obbligati ad inserire la propria data di nascita o addirittura la propria fotografia all'interno del cv: eppure, secondo Fabiana Andreani, è esattamente così.
Terzo dato che si può omettere nel curriculum vitae, come spiegato nel video, è l'anno di immatricolazione o quello nel quale abbiamo iniziato qualsiasi tipo di studi. Si possono omettere, inoltre, le esperienze inferiori ai due mesi e i soggiorni all'estero di più di quattro anni fa: se si è trattata di un'esperienza all'estero importante si può indicare, ma fornire indicazioni sul soggiorno non è necessario.