Un pensionato di Padova ha ricevuto una bolletta del gas da quasi 3.000 euro dopo un cambio di tariffa che lui nega gli sia stato comunicato: la risposta del gestore dell'utenza alla richiesta di delucidazioni del cliente. Il caro bollette torna al centro del dibattito.
Il tema del caro bollette è tornato, proprio in questi giorni, al centro del dibattito pubblico. Ciò è stato causato dal passaggio, per quanto riguarda l'energia elettrica, dal mercato tutelato a quello libero, avvenuto ufficialmente l'1 luglio 2024. Per quanto riguarda le forniture del gas, invece, lo stesso passaggio è avvenuto già in precedenza, nei mesi scorsi.
Proprio a proposito della fornitura del gas, intanto, un pensionato di Padova ha denunciato la ricezione di alcune bollette contenenti importi spropositati rispetto agli stessi periodi degli scorsi anni. Il suo nome è Gianni e la vicenda è stata raccontata nel corso di Morning News, programma in onda su Canale 5. Intervenuto in diretta in trasmissione, Gianni ha mostrato due bollette relative allo stesso periodo di fatturazione ma in due anni diversi. La prima bollette, relativa al periodo dicembre 2022-gennaio 2023, con importo pari a 479 euro. La seconda, relativa al periodo dicembre 2023-gennaio 2024, con importo pari a 2.719 euro.
Caro bollette, così è aumentata la tariffa a distanza di un anno
Per il pensionato, dunque, una richiesta di denaro sestuplicata a distanza di un anno, a parità di consumi. L'uomo, intervistato, ha spiegato di essersi rivolto al fornitore per chiedere delucidazioni, ma in risposta è stato semplicemente invitato a pagare quanto dovuto. Secondo il distributore, infatti, la richiesta era legittima in quanto il pensionato era stato informato sul cambio di tariffa, cosa che però Gianni nega. Per questo motivo, si è rivolto ad un avvocato. Il pensionato, per ora, ha pagato solo una parte di quanto chiesto dal fornitore del gas, ma con l'aiuto del suo avvocato sta cercando di capire come agire. Il legale, intervenuto anch'egli in trasmissione, ha spiegato che tra le varie bollette non ancora pagate Gianni ha un debito di circa 5.000 euro nei confronti del fornitore del gas.
L'avvocato, nell'indicare le bollette, ha evidenziato che le fatture non riportano il costo del gas al metro cubo e questo rischia di confondere i consumatori. Da un calcolo, comunque, si è scoperto che la tariffa di Gianni è aumentata in un anno da 0,320 euro al metro cubo a 2,50 euro al metro cubo. Un incremento effettivamente spropositato che i gestori sono tenuti a comunicare in anticipo per dare modo al cliente di cercare offerte più vantaggiose. Cosa che, a quanto pare, con Gianni non è avvenuta.