Ci sono alcuni errori che commettiamo nell'acquisto dei pomodori, finendo spesso per non riuscire a scegliere i migliori possibili. Ci sono alcuni dettagli a cui bisogna prestare particolare attenzione.
Spesso, soprattutto a causa di un'inadeguata o scorretta informazione, finiamo per commettere errori anche importanti nella scelta dei prodotti che poi consumiamo regolarmente. Alcuni di questi errori possono riguardare anche i pomodori. A parlarne è stato, in un video pubblicato di recente su TikTok, Giulio, raccoglitore di erbe, che ha svelato alcuni dettagli a cui bisogna prestare attenzione nella scelta.
Il pomodoro è un alimento particolarmente apprezzato e ampiamente consumato, soprattutto in estate. Questo grazie alla sua facilità di impiego, alla sua versatilità che lo rende perfetto per innumerevoli ricette, ma anche (e soprattutto) per i benefici. A livello nutrizionale, infatti, questo alimento è ricco di vitamine e minerali, ma ha anche proprietà antiossidanti ed è povero di calorie. Non tutti i pomodori, però, sono uguali: è importante, dunque, imparare a scegliere i migliori.
@giulio_officinalis
Pomodori, cosa fare per scegliere i migliori possibili
Nel video pubblicato nelle scorse ore, Giulio ha spiegato per quali motivi capita di comprare dei pomodori che non sanno di nulla. L'aroma del pomodoro si altera a basse temperature: spesso, per praticità, i grandi distributori li conservano in celle frigorifero, finendo per alterarne la qualità. Una volta acquistati, dunque, bisogna evitare di riporli nel frigorifero: meglio conservarli in un posto all'ombra e ben areato. Ma non solo. I pomodori, ha spiegato l'autore del video, crescono a grappoli, esattamente come l'uva. Staccando una ad una le sue bacche si rischia di fargli perdere freschezza molto rapidamente. Il gambo, anche se staccato dalla pianta, è in grado di dare fino all'ultimo momento energia e nutrienti al pomodoro: il consiglio, dunque, è quello di lasciarli attaccati finché possibile.
E non è tutto. I pomodori all'ingrosso, infatti, non vengono mai raccolti quando sono al picco della loro maturazione ma prima, ovvero appena cominciano a virare il loro colore. In questo modo, il pomodoro diventerà rosso bruciando gran parte dei suoi antiossidanti, sostante preziose per il nostro organismo. Qual è, dunque, la soluzione? Secondo Giulio, ci sono delle scelte etiche che è possibile fare. Ad esempio, acquistando i pomodori dai coltivatori locali. Oppure, in alternativa, trovando i gruppi di acquisto solidale più vicini a noi. Soluzione ideale, infine, sarebbe quella di coltivare una pianta di pomodoro nel proprio orto in modo da poter gestire perfettamente la sua crescita e avere, probabilmente, il miglior prodotto possibile.