Busta paga, arriva l'aumento da 280 euro per questi lavoratori: firmato ufficialmente il rinnovo del CCNL

È stato ufficialmente siglato, nelle scorse ore, l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto panificazioni. Per i lavoratori e per le lavoratrici sono in arrivo aumenti di stipendio in busta paga, l'erogazione di una tantum e altre novità in ambito normativo e di welfare.

Un altro contratto collettivo nazionale di lavoro è stato rinnovato nelle scorse ore e va ad aggiungersi ai tanti rinnovi contrattuali firmati di recente. All'interno della sede di Assipan Confcommercio, infatti, è stato ufficialmente siglato dalle parti coinvolte l'accordo di rinnovo del Ccnl della panificazione 2023-2026. Il precedente contratto era scaduto il 31 dicembre 2022. Di seguito tutti i dettagli dell'accordo.

Per i circa 80mila lavoratori e lavoratrici interessati, il rinnovo contrattuale introdurrà novità dal punto di vista economico e normativo. Per quanto riguarda gli aumenti di stipendio in busta paga, sono previsti a regime un aumento di 183 euro al livello A2 per i panifici ad indirizzo artigianale e di 280 euro lordi mensili sul livello 3B per i panifici industriali. Questi incrementi saranno ovviamente da riparametrare sugli altri livelli di inquadramento. È prevista anche l'erogazione di una tantum a copertura del periodo di carenza contrattuale, dell'importo da 100 euro. L'erogazione arriverà in due tranche, di uguale importo, a luglio 2024 e a ottobre 2024.

Rinnovato il CCNL Panificazione: altre novità insieme agli aumenti in busta paga

Aumenti in busta paga e novità in ambito normativo: rinnovato il CCNL Panificazion
Busta paga più ricca e tante altre novità: rinnovato il CCNL Panificazione

E non è tutto. Il rinnovo del contratto del comparto panificazione prevede anche importanti novità dal punto di vista normativo. È previsto, innanzitutto il rafforzamento della contrattazione di secondo livello. Viene aggiornata la disciplina sulla sicurezza, mentre è prevista una maggiore agibilità in ore per Rls e Rlst per svolgere le proprie funzioni. Sono in arrivo aggiornamenti non solo per quanto riguarda il tema del mercato del lavoro, ma anche sulla disciplina dell'orario. Saranno istituite apposite commissioni per procedere alla revisione del sistema classificatorio e per approfondire il tema del lavoro notturno. Saranno rafforzati i diritti sindacali e regolamentato il tema degli appalti.

Le altre novità del rinnovo contrattuale riguardano invece il lato welfare. È infatti prevista la retribuzione di due giorni in caso di assenza per malattia dei figli fino a 12 anni. Arriva una disciplina di miglior favore in tema di comporto per i lavoratori con disabilità certificata e per quelli affetti da patologie oncologici. Viene estesa la possibilità di ottenere l'anticipo del Tfr nei periodi di astensione facoltativa dal lavoro per maternità o paternità. Il testo, tra le altre cose, si concentra particolarmente sulla tematica del contrasto alla violenza di genere. È stato inoltre individuato un fondo di riferimento per quanto riguarda la previdenza complementare. Viene, inoltre, incrementata la contribuzione datoriale all'1,5% a partire dal prossimo anno.

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