INPS, nuovo annuncio ufficiale per i contribuenti: "C'è lo stop dal 26 luglio 2024"

Con un annuncio ufficiale pubblicato, nelle scorse ore, sul proprio sito web, l'INPS ha comunicato che, a partire dal 26 luglio, non saranno più inviate alcune comunicazioni ai cittadini. Lo stop durerà fino al termine del mese di agosto. Quali comunicazioni sono incluse.

Uno Stato più amico dei cittadini. Che richiami i contribuenti ai propri doveri, ma senza vessarli. È questo l'obiettivo che, i vari Governi, stanno cercando di raggiungere da tempo, non sempre con ottimi risultati. È in tal senso che va l'ultimo annuncio pubblicato dall'INPS sul proprio sito web ufficiale.

Solo pochi giorni fa, l'INPS ha fatto sapere ai contribuenti di aver messo a disposizione un servizio online dedicato per l'assistenza fiscale nei confronti dei contribuenti alle prese con la dichiarazione dei redditi. Il nuovo annuncio dell'Istituto porta ancora belle notizie per i cittadini. L'INPS, infatti, ha comunicato che dal 26 al 31 agosto compreso sospenderà l'invio delle notifiche delle Note di rettifica e delle Diffide di adempimento verso tutti i soggetti contribuenti. Restano comunque esclusi i casi in cui sia prossimo il termine di prescrizione.

INPS e non solo: anche l'Agenzia delle Entrate applica la sospensione feriale

Il nuovo annuncio ufficiale dell'INPS per i contribuenti
INPS, stop all'invio delle comunicazioni ad agosto: c'è l'annuncio ufficiale

Quella messa in pratica dall'INPS è la cosiddetta sospensione feriale, che ormai da anni stanno provando ad adottare le varie amministrazioni. Non solo Note di rettifica e Diffide di adempimento. Lo stesso Istituto, infatti, ha fatto sapere che nello stesso periodo saranno sospese anche le elaborazioni delle richieste verso DURC online per la verifica contributiva, per la fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale, tramite il sistema di dichiarazione preventiva e agevolazione. Sarà inoltre sospesa la trasmissione dei crediti all'Agente della riscossione.

Non solo l'INPS. Anche altri enti, infatti, mettono in pratica la cosiddetta sospensione feriale. Lo fa anche la stessa Agenzia delle Entrate, come annunciato in un comunicato stampa pubblicato alcune settimane fa. L'Agenzia delle Entrate, nel comunicato in questione, ha spiegato che, salvo casi di indifferibilità e urgenza, non potrà inviare comunicazioni e inviti al contribuente in due periodi dell'anno. Tali periodi vanno dall'1 al 31 agosto e dall'1 al 31 dicembre. Tra le comunicazioni che non possono essere inviate rientrano, ora, anche quelle riguardanti gli esiti dei controlli automatizzati e dei controlli formali delle dichiarazioni, gli esiti della liquidazione delle imposte dovute sui redditi con tassazione separate e le lettere di invito per l'adempimento spontaneo.

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