Una risparmiatrice è riuscita ad ottenere un rimborso sui buoni fruttiferi postali scaduti e in prescrizione: si tratta solo uno di tanti casi simili. La vicenda portata alla luce dall'avvocato Bianco nelle scorse ore. Cosa è successo.
Quando si parla di modi per investire i propri risparmi, tenendoli al sicuro e garantendosi anche una rendita, ancora oggi milioni di italiani preferiscono i buoni fruttiferi postali. Questi prodotti di investimento finanziario mantengono la loro attrattività nel tempo grazie ad alcune caratteristiche che li rendono unici.
Pur senza garantire rendite importanti, infatti, i buoni fruttiferi postali si presentano come lo strumento ideale per chiunque voglia mettere al sicuro i propri risparmi senza il rischio di perdere il capitale iniziale ma, anzi, evitando la svalutazione proprio grazie alla rendita. Poste Italiane mette a disposizione diverse soluzioni adatte a qualsiasi esigenze e, tra le altre cose, bisogna ricordare che gli interessi che fruttano possono godere di una tassazione agevolata. C'è solo una cosa, però, a cui bisogna prestare particolare attenzione.
Buoni fruttiferi postali, quando è possibile ottenere la riscossione nonostante la prescrizione
Proprio perché utilizzati come strumento di risparmio a medio o lungo termine, tante persone sottoscrivono dei buoni fruttiferi postali e finiscono, col passare del tempo, di dimenticare totalmente di essere in possesso. Rischiando, in questo modo, di perdere la possibilità di riscuoterli. Arrivata la data di scadenza del buono, infatti, si hanno a disposizione 10 anni per poter riscuotere il capitale investito e gli interessi maturati. Trascorsi i 10 anni, sopraggiunge la prescrizione e si perde dunque il diritto alla riscossione. Questo quasi in ogni caso: in alcune circostanze, infatti, resta ancora valida la possibilità di riscuotere le somme spettanti. Ciò accade, ad esempio, quando si riesce a dimostrare che, al momento della sottoscrizione, non ci è stato fornito tutto il materiale informativo necessario da parte di Poste Italiane.
Non sono rari i casi in cui si riesce a riscuotere dei buoni fruttiferi postali nonostante la prescrizione. Tra i più recenti, ce n'è uno portato alla luce dall'avvocato Virginio Bianco. In un post pubblicato su Facebook, infatti, l'avvocato ha raccontato che il giudice ha accolto il ricorso e ha stabilito, per Poste Italiane, un rimborso nei confronti di una risparmiatrice che si era vista negare il diritto al rimborso per asserita prescrizione di un buono emesso nell'anno 2002 con scadenza a 7 anni. Il giudice ha accolto le ragioni dell'avvocato e ha disposto così il pagamento dei titoli oltre gli interessi maturati.