Truffa della carta di credito, attenzione al dispositivo che ruba i dati: come riconoscerlo

Sta circolando, in questo periodo, una nuova truffa che viene messa in atto quando si utilizza la carta di credito. Tramite un dispositivo collegato al lettore, i malfattori rubano dati e denaro. Come riconoscerla e difendersi. Ne ha parlato l'avvocato Massimiliano Dona.

I tentativi di truffa sono, purtroppo, costantemente all'ordine del giorno. Ancor di più, ovviamente, quando si naviga sul web o quando si utilizzano delle carte di credito. Tra i più recenti in circolazione ce n'è uno, portato alla luce dall'avvocato Massimiliano Dona, che riguarda proprio le carte di credito. Il modo migliore per riuscire a difendersi dalle truffe è quello di riconoscerle tempestivamente, in modo da poter attuare tutte le precauzioni del caso.

Il tentativo di truffa in questione riguarda l'utilizzo delle carte di credito nei negozi. Nel video pubblicato nelle scorse ore, l'avvocato Massimiliano Dona ha invitato a fare attenzione quando si viaggia all'estero, ma è chiaro che questo raggiro possa avvenire anche in Italia. Di cosa si tratta? Come si vede nel filmato, nel tentativo di effettuare una transazione una donna nota qualcosa di strano sul lettore della carta di credito. Di seguito i dettagli del raggiro.

@massimiliano.dona

Fate attenzione all'estero quando usate le carte... 😈 Guardate questo video che ho trovato su @CLIPS 😱 Secondo voi può verificarsi anche in italia lo #skimming? Lo skimming è il processo durante il quale un truffatore ruba dati importanti attraverso la banda magnetica, installando un lettore (skimmer) nella parte dove si inseriscono le carte negli sportelli automatici o nei lettori presenti in negozi o ristoranti! #consumatori #truffe #skimmer #skimming #carte #pagamenti

♬ suono originale - massimiliano dona

Truffa della carta di credito, nel video l'episodio reale

Truffa della carta di credito tramite lo scanner nel lettore
Truffa della carta di credito, in questo modo è possibile riconoscerla e difendersi. Fonte: TikTok

Un sospetto, in realtà, per nulla infondato. A quanto pare, infatti, sul lettore è stato montato un ulteriore dispositivo in grado di rubare i dati della carta di credito. Uno scanner capace di leggere i dati della vittima. Scoperto l'inganno, la donna smonta il dispositivo e chiede di chiamare le forze dell'ordine, nell'assoluta incredulità da parte del gestore del negozio. Lo stesso gestore, che appare confuso, si giustifica dicendo che probabilmente il dispositivo è stato montato da uno dei tanti clienti che frequentano il suo negozio.

Insomma, anche quando ci si crede al sicuro, ovvero utilizzando una carta di credito, si è esposti al rischio di diventare vittime di truffe e raggiri. Per questo motivo, è sempre molto importante tenere alta l'attenzione sul tema. Qual è la soluzione, in questo caso? Difficile riuscire a capire se sia installato un dispositivo del genere, ma nel dubbio è sempre meglio evitare di effettuare transazioni. Anche il semplice sospetto, infatti, spesso dovrebbe accendere la spia d'allarme e convincerci che potrebbe esserci qualcosa di losco.

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