Con un nuovo avviso pubblicato nelle scorse ore, l'Agenzia delle Entrate ha fatto chiarezza sulla percentuale di detrazione dei lavori condominiali nella dichiarazione dei redditi. C'è ancora tempo fino al 31 dicembre per beneficiare della detrazione al 50%, poi si passerà al 36%.
Non conosce sosta la campagna informativa, nei confronti dei contribuenti, da parte dell'Agenzia delle Entrate, che costantemente si occupa di fornire tutte le indicazioni necessarie per la dichiarazione dei redditi. Lo sta facendo, in particolare, tramite il magazine FiscoOggi, dove risponde alle domande degli stessi contribuenti fornendo chiarimenti a proposito della compilazione dei dati per la denuncia della propria situazione reddituale.
Per i prossimi due mesi sarà ancora possibile presentare la propria dichiarazione dei redditi: la scadenza, infatti, è fissata al 30 settembre 2024. Proprio in queste settimane, dunque, milioni di contribuenti sono alle prese con la raccolta di tutti i documenti necessari per effettuare la dichiarazione, in autonomia tramite il Modello 730 precompilato in versione semplificata o servendosi del supporto di commercialisti, Caf ed enti di patronato. Chi decide di agire in autonomia, può chiedere supporto proprio all'Agenzia delle Entrate in caso di dubbi.
Dichiarazione dei redditi, l'Agenzia delle Entrate scioglie i dubbi sui lavori condominiali
Di recente, una contribuente, ha chiesto delucidazioni a proposito della percentuale di detrazione dei lavori condominiali. Sonia, questo il nome della contribuente, ha chiesto chiarimenti relativi ai lavori di ristrutturazione condominiale. Come si legge nella domanda di Sonia, nel suo caso i versamenti che i condomini fanno nel 2024 al condominio saranno in parte effettuati dalla ditta esecutrice nel 2024 e in parte nel 2025. In merito, dunque, la donna ha chiesto se per le somme versate nel 2024 ma fatturate nel 2025 le detrazioni saranno del 50% o del 36%. Le percentuali di detrazione, infatti, possono cambiare ogni anno in base a quanto stabilito dalla legge.
In risposta, l'Agenzia delle Entrate ha spiegato che - in mancanza di una nuova proroga, la detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici scenderà dall'attuale 50% al 36% a partire dall'1 gennaio 2025. Per quanto riguarda il dubbio della contribuente, l'Agenzia ha spiegato che riguardo alle spese per i lavori sulle parti comuni degli edifici residenziali, l'agevolazione spetta con riferimento all'anno di effettuazione del bonifico da parte dell'amministrazione del condominio e non a quello in cui i singoli condomini versano le proprie quote ai condomini. Nel caso in questione, dunque, i condomini potranno usufruire della detrazione del 50% per quei bonifici che l'amministratore del condominio effettuerà entro l'anno 2024. Per quanto riguarda le date successive, tutto dipenderà da quanto stabilito dalla legge: senza ulteriori interventi, la detrazione scenderà al 36% a partire dal prossimo anno.