Una donna ha pubblicato le foto delle portate e dello scontrino di una cena in una trattoria napoletana in provincia di Campobasso, in Molise. Tra i commenti, la sua segnalazione ha raccolto svariati apprezzamenti. Cosa ha mangiato e quanto ha speso.
Un'esperienza gastronomica completa non può tenere conto del solo sapore di ciò che si mangia. Per valutare in maniera positiva una portata, infatti, spesso si prendono in considerazione anche altri fattori: tra questi, anche se probabilmente non tutti sono d'accordo, c'è anche quello estetico. Un piatto che si presenta gradevole di aspetto, infatti, è destinato a ricevere una valutazione superiore rispetto ad uno la cui presentazione è invece meno curata. Ciò vale, ancor di più quando si mangia fuori casa.
Quando si mangia in un ristorante, l'esperienza diventa positiva solo se riusciamo ad apprezzare il complesso dei tanti fattori da giudicare. Senza dubbio la qualità e la preparazione del cibo, ma anche la sua presentazione, l'efficienza del servizio, l'atmosfera della struttura e, ovviamente, il conto finale. L'equilibrio tra tutti questi fattori non è semplice da trovare ma, quando ciò accade, è difficile non riconoscerlo. È quanto accaduto a Gabriella, che ha poi raccontato la sua esperienza in un gruppo Facebook dedicato allo scambio di consigli e suggerimenti su ristoranti, trattorie e altre strutture del mondo della ristorazione in cui è possibile mangiare bene senza spendere cifre spropositate.
Molise, cena nella trattoria napoletana: le portate e lo scontrino
Gabriella, nel post pubblicato nelle scorse ore, ha raccontato di aver cenato insieme al marito in una trattoria napoletana a Termoli, in provincia di Campobasso, in Molise. Una cena che, la stessa donna, ha definito meravigliosa. L'autrice del post ha scritto di aver ordinato e consumato quanto segue: chitarrina ai frutti di mare, peperoni ripieni con provola e salame, frittura di calamari e gamberi, polpo alla catalana con friarielli, baccalà fritto con zucchine. Il tutto accompagnato da vino e acqua. E, per finire, un babà. La donna e suo marito hanno particolarmente apprezzato la qualità della cena: pesche freschissimo, portate abbondanti, personale cordiale.
Insomma: quella di Gabriella si può definire un'esperienza a tutto tondo, per qualità del cibo e non solo. La donna ha anche mostrato lo scontrino, sul quale è possibile leggere quanto ha speso: 70 euro totali, ovvero 35 euro a testa. La sua segnalazione a proposito di questa trattoria napoletana è riuscita di fatto a mettere d'accordo tutti gli altri utenti intervenuti per commentare il post, cosa che raramente accade: quando si parla di esperienze culinarie, infatti, è molto più frequente trovare pareri discordanti. "I piatti sono veramente bellissimi", ha scritto Paola. "Confermo, tutto ottimo. Il proprietario sempre gentile e disponibile", ha aggiunto Elena, che ha evidentemente già provato la stessa struttura. "Eccezionale, ci sono stato a giugno", il commento di Samuele. "Quel primo piatto vale almeno 20 euro, per cui prezzo e qualità sono ottimi", il commento di un altro utente. "Ottimo, sembra tutto perfetto", ha infine scritto Pablo.