Il consumo di pesce crudo è in forte aumento da diversi anni: gustoso e nutriente, può però presentare anche rischi per la salute. Per questo motivo, prima di consumarlo in un ristorante, è fondamentale fare queste due domande.
Da ormai diversi anni è in costante aumento la pratica di consumare pesce crudo. Questo è stato reso possibile anche e soprattutto grazie alla diffusione di cucine come quella giapponese. Il pesce crudo, come qualsiasi altro alimento, ha i suoi pro e i suoi contro. Tra i pro, c'è infatti la capacità di riuscire a conservare intatte molte delle sue proprietà nutritive, un sapore inalterato dalla cottura e una digestione più agevole.
Chiaramente, però, non mancano i contro. Si tratta dei classici rischi che presenta qualsiasi alimento di carne se mangiato crudo: in particolare, la possibile presenza di parassiti e batteri, che possono essere dannosi per la nostra salute. Per questo motivo, prima di acquistare e consumare del pesce crudo, bisogna mettere in atto alcuni accorgimenti: è importante scegliere il pesce giusto, magari optando per specie a basso rischio di contaminazione, assicurarsi che il pesce sia fresco. Sono fondamentali anche le pratiche igieniche di pulizia, sia personale che per quanto riguarda utensili e taglieri: in questo modo, si evita ogni possibile contaminazione.
@antoniogalata Pesce crudo, ecco 2 domande da porre al ristorante per stare alla larga dai guai #pescecrudo #sushi
Pesce crudo, in questo modo si tutela la sicurezza alimentare: le domande da fare
Anche quando si va a mangiare del pesce crudo fuori casa è possibile fare qualcosa per cautelarsi. In genere, nei ristoranti dovrebbero essere rispettati i più alti standard di sicurezza alimentare. Come misura di cautela, però, quando lo mangiamo fuori casa possiamo fare due domande per essere ancora più sicuri di ciò che stiamo per consumare. A svelare le due domande da porre prima di ordinare è stato, in un video pubblicato di recente su TikTok, il nutrizionista Antonio Galatà.
La prima cosa da chiedere al ristorante prima di ordinare del pesce crudo è, secondo Galatà, se il pesce è stato abbattuto termicamente. Questo processo, infatti, elimina eventuali parassiti come l'anisakis, che è per l'appunto sensibile al freddo; l'abbattimento termico è dunque essenziale per consumare del pesce crudo in sicurezza. C'è poi una seconda domanda che va fatta e riguarda la conservazione del pesce: è infatti importante chiedere come l'alimento è stato conservato. Solo grazie ad una corretta conservazione è possibile evitare contaminazioni. Anche il pesce abbattuto, infatti, può essere contaminato da parassiti se decongelato o conservato insieme ad altro pesce non abbattuto.