Il Ministero della Salute ha comunicato il richiamo dal commercio di tutti i lotti di utensili da cucina (schiacciapatate) venduti da un marchio italiano a causa del rischio di migrazione di alcuni materiali pericolosi.
La tutela della salute pubblica in ambito alimentare passa non solo da uno stretto controllo degli alimenti stessi, ma anche dal rispetto degli standard da parte di tutti quei prodotti destinati a venire a contatto col cibo. Per questo motivo, tramite l'apposito portale presente sul proprio sito web, il Ministero della Salute si occupa anche di diffondere i ritiri dal commercio riguardanti i suddetti prodotti quando presentano eventuali non conformità, che noi tempestivamente riportiamo sul nostro sito web.
Tra i più recenti avvisi di richiamo ce n'è uno riguardante degli utensili. In particolare, il richiamo riguarda degli utensili per patate venduti a marchio Alpina da Edcoitalia S.r.l. All'interno del comunicato ufficiale diffuso poco fa dal Ministero della Salute non sono presenti, in realtà, molte informazioni a proposito di questo richiamo: è specificato che tutti i lotti sono stati richiamati e che la sede dello stabilimento di produzione è in Cina.
Utensili da cucina richiamati dal commercio per presenza di nichel e amine aromatiche oltre i limiti di legge
Il richiamo in questione si è reso necessario a causa del rischio di migrazione dei materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti. In particolare, all'interno dei prodotti è stata riscontrata una presenza di nichel e aromatiche oltre i limiti di legge.
Il nichel è un metallo utilizzato in leghe metalliche per conferirgli durezza e resistenza alla corrosione. Questo metallo è uno dei principali allergeni di contatto ed è in grado di causare dermatite, che si manifesta con sintomi quali arrossamento, prurito e vesciche. Particolarmente pericolosa è anche l'inalazione di polvere di nichel, che può causare danni ai polmoni (asma e fibrosi polmonari). Anche l'ingestione di quantità significative di nichel può, in realtà, causare problemi alla salute, in particolare gastrointestinali. Le amine aromatiche, invece, sono composti organici organizzati nell'industria. Queste sostanze sono contenute in alcuni pesticidi, sono utilizzate nella produzione di farmaci e da loro derivano anche alcuni coloranti sintetici. Molte amine aromatiche sono classificate come cancerogene: il rischio, comunque, dipende dal tipo di amina aromatica e dalla durata e dal livello di esposizione. Le amine aromatiche possono inoltre causare danni ad alcuni organi, come fegato, reni e sistema nervoso. Entrambe le sostanze, presenti in determinati prodotti, possono migrare negli alimenti: per questo motivo la legge ne stabilisce precisi limiti, superati i quali si procede con il richiamo degli stessi prodotti dal commercio.