Spinaci, ancora ritiri dai supermercati italiani: il Ministero della Salute diffonde la nuova allerta

Prosegue l'ondata di richiami dai supermercati italiani di lotti di spinaci a causa della presenza di infestanti tossici. L'ultimo è stato diffuso poco fa e riguarda delle confezioni da 500 grammi. Il comunicato ufficiale del Ministero della Salute.

Non si arresta l'ondata di richiami alimentari di lotti di spinaci dai supermercati di tutta Italia in atto ormai da diversi giorni. L'ultimo è stato diffuso dal Ministero della Salute nella giornata di oggi, lunedì 5 agosto 2024. Il motivo è, come negli altri casi, il rischio chimico causato dalla presenza di erba infestante tossica. Di seguito tutti i dettagli.

Il richiamo alimentare in questione riguarda le confezioni di spinaci da 500 grammi vendute a marchio I Colori del Sapore nei supermercati ALDI S.r.l. I lotti richiamati sono L 204, L 205, L 206, L 207, L 208, L 209, L 210, L 211, L 212 con date di scadenza 28 luglio, 29 luglio, 30 luglio, 31 luglio, 1 agosto, 2 agosto, 3 agosto, 4 agosto e 5 agosto 2024. Anche in questo caso, la produzione è effettuata dall'azienda agricola Ambruosi & Viscardi, che ha sede in via Gabbie 345, 63811, San'Elpidio a Mare (FM).

Spinaci, nuovo richiamo diffuso dal Ministero della Salute poco fa

Ministero della Salute, ancora spinaci richiamati dai supermercati
Il nuovo comunicato riguardante il richiamo dei lotti di spinaci. Fonte: Ministero della Salute

Come si legge nel comunicato ufficiale diffuso dal Ministero della Salute, il richiamo dei lotti di spinaci si è reso necessario a causa del rischio chimico dovuto alla possibile presenza di erba infestante tossica, ovvero la Datura stramonium L. Per questo motivo, il prodotto non deve essere consumato e può essere restituito in tutte le filiali ALDI. Il prezzo di vendita sarà rimborsato anche in assenza di scontrino. La catena di supermercati mette a disposizione il proprio servizio clienti, raggiungibile al numero 800 370 370 (dal lunedìì al venerdì dalle 8:30 alle 17:00, il sabato dalle 8:00 alle 14:00), per eventuali richieste di chiarimento.

La Datura stramonium L. è una pianta comunemente nota come stramonio. Questa pianta è altamente tossica in tutte le sue parti a causa del contenuto di alcaloidi, in particolare scopolamina e atropina: si tratta di potenti neurotossine che possono agire sul sistema nervoso centrale e periferico. L'ingestione di queste sostanze, infatti, è in grado di provocare allucinazioni visive e uditive, tachicardia, midriasi, secchezza delle mucose, aumento della temperatura corporea, agitazione psicomotoria, delirio e, nei casi più gravi, al coma e alla morte. La presenza di questa pianta infestante all'interno di prodotti alimentari destinati al consumo provoca il richiamo dal commercio dell'alimento stesso, come sta avvenendo da diversi giorni per i lotti di spinaci.

 

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