Come deve agire il lavoratore che viene contattato dall'azienda o dal datore di lavoro durante il godimento delle ferie? C'è una regola generale, ma bisogna innanzitutto assicurarsi di una cosa prima di decidere come muoversi.
Il mese di agosto, per milioni di italiani, è sinonimo di ferie. Dopo mesi di lavoro, infatti, si ha finalmente la possibilità di staccare la spina dalla vita quotidiana per riposarsi e rigenerarsi in vista di un nuovo inizio. Proprio come l'attività lavorativa in se, anche le ferie sono soggette ad una precisa disciplina che prevede precisi obblighi e diritti sia per il datore di lavoro che per il lavoratore.
Proprio durante il godimento del periodo delle ferie può capitare, per questioni più o meno urgenti, di essere improvvisamente contattati dall'azienda. Come bisogna agire in quanto dipendenti? In vista di un'eventualità non del tutto improbabile, meglio farsi trovare preparati. A fornire una risposta sul tema ci hanno pensato gli esperti di lavoro di Laborabity, che su TikTok hanno pubblicato un video in cui fanno chiarezza sulla questione.
Lavoro, l'azienda può contattarti durante le ferie? Cosa bisogna fare
Cosa succede se durante le ferie l'azienda cerca il lavoratore per questioni di lavoro ma quest'ultimo risulta irreperibile? Innanzitutto è molto importante, prima di andare in ferie, assicurarsi di non essere in turno di reperibilità durante il godimento di esse. Una volta appurato ciò, in realtà non c'è molto di cui preoccuparsi: le ferie servono proprio per il ripristino delle energie psicofisiche del lavoratore e, dunque, durante il godimento delle stesse, il lavoratore può non rispondere all'azienda senza rischiare particolari conseguenze.
In generale, infatti, durante le ferie non si è tenuti a rispondere a chiamate o e-mail di lavoro: molto importante, comunque, è verificare con attenzione quanto previsto dal contratto individuale e dal contratto collettivo nazionale di lavoro. Verificato ciò, non bisogna sottostare a eventuali pressioni o sentirsi in colpa, dunque, se si decide di rendersi irreperibili durante le ferie. La decisione, comunque, spetta al lavoratore: anche se non obbligato, questo può comunque rispondere. Lo si può fare reagendo con cortesia e professionalità, spiegando che si è in ferie e chiedendo se la questione può essere rinviata al proprio rientro. Se la richiesta è urgente, infine, spetta poi al lavoratore decidere come reagire in base al singolo caso, valutando dunque di volta in volta.