Snack, lotto ritirato da una nota catena di supermercati per presenza di corpi estranei: "Non consumateli", diffusa l'allerta

Una nota catena italiana di supermercati ha diramato un nuovo avviso di richiamo alimentare per informare la clientela a proposito del ritiro dal commercio di un lotto di snack a base di mais a causa della presenza di corpi estranei.

Un nuovo avviso di richiamo alimentare è stato diffuso nelle scorse ore. Generalmente è il Ministero della Salute ad occuparsi, tramite la pubblicazione sull'apposito portale, della diffusione dei richiami alimentari. Ancor prima, però, possono farlo gli stessi operatori del settore, quando riscontrano una non conformità, per informare rapidamente la clientela a proposito del ritiro dal commercio.

Oggetto del richiamo in questione sono degli snack in busta venduti in una nota catena italiana di supermercati. Si tratta dei Paffitto snack cotti al forno a base di mais venduti a marchio Sarchio Spa nei supermercati Coop. Il lotto sottoposto a richiamo, presente in alcuni punti vendita, è indicato con la sigla TO64235414.

Snack ritirati dal commercio: presenza di corpi estranei

Snack ritirati da una nota catena di supermercati
Il comunicato ufficiale di richiamo riguardante il lotto di snack al mais. Fonte: Coop

Come si legge all'interno del comunicato ufficiale di richiamo, il ritiro degli snack a base di mais dal commercio si è reso necessario a causa della potenziale presenza di corpi estranei all'interno della merce. Il corpo estraneo in questione, come indicato, è il quarzo. Per questo motivo, la catena di supermercati chiede in via cautelativa di non consumare il prodotto e di riconsegnare eventuali confezioni acquistate presso il punto vendita. Il negoziante procederà con la sostituzione della merce o con il rimborso.

Il quarto è un minerale naturalmente presente sul nostro pianeta. La sua presenza all'interno di un genere alimentare è rara, ma non impossibile. Può verificarsi, ad esempio, una contaminazione durante la coltivazione o la raccolta di un prodotto. Il quarzo è infatti in grado di contaminare le radici delle piante commestibili, ma può anche essere presente in particelle all'interno dell'acqua utilizzata per l'irrigazione. Anche durante la lavorazione, in realtà, può avvenire la contaminazione. La presenza di quarzo all'interno di un alimento compromette la sicurezza alimentare, creando rischi per i denti e per la bocca, ma è in grado anche di alterare la qualità del prodotto. Proprio perché gli operatori del settore sono tenuti a garantire la sicurezza alimentare, quando viene riscontrata la presenza di un corpo estraneo all'interno di un prodotto, questo va tempestivamente richiamato dal commercio e il ritiro va comunicato ai consumatori. Sul nostro sito web informiamo costantemente i consumatori riportando gli ultimi avvisi di richiamo diffusi sia dal Ministero della Salute che dagli operatori del settore.

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