Toscana, nuovo concorso pubblico per diplomati con assunzioni a tempo indeterminato: al via le candidature

Un nuovo concorso pubblico è stato appena indetto dal Comune di Piombino, in Toscana. La selezione è finalizzata all'assunzione di 5 istruttori amministrativi a tempo pieno e indeterminato. Per candidarsi basta il diploma: al via le domande.

Nuove opportunità professionali, per diplomati, in Toscana. Il Comune di Piombino, in provincia di Livorno, ha infatti di recente indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di 4 posti a tempo indeterminato e pieno di istruttore amministrativo. Uno dei quattro posti messi a concorso è riservato agli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale. Di seguito tutti i dettagli dell'avviso di selezione.

Per essere ammessi al concorso pubblico è necessario essere in possesso di determinati requisiti, sia generali che specifici. Sono infatti richiesti cittadinanza, maggiore età, godimento dei diritti civili e politici, non aver riportato condanne penali, non essere mai stati destituiti, dispensati o licenziati da precedenti impieghi presso una pubblica amministrazione e idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni. Il requisito specifico prevede invece il possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore di durata quinquennale.

Tutti i dettagli del nuovo concorso pubblico indetto in Toscana

Toscana, il Comune di Piombino assume diplomati: nuovo concorso pubblico
Assunzioni per soggetti diplomati a Piombino: indetto il concorso pubblico

La domanda di ammissione al concorso pubblico va presentata, esclusivamente per via telematica, tramite il Portale Unico del Reclutamento InPa, dove è inoltre possibile consultare tutti gli altri avvisi di selezione attualmente attivi. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato alle 23:59 dell'11 settembre 2024. Ai candidati è richiesto il pagamento della tassa di ammissione di importo pari a 5,16 euro. Concluso il periodo utile per la presentazione delle domande, si passerà alla procedura concorsuale. Sono due le prove d'esame previste: una scritta e una orale, basate sulle materie descritte nel dettaglio all'interno del bando di concorso. Le due prove assegnano un punteggio massimo di 30 punti ciascuna e ognuna delle prove si intende superata con un punteggio di almeno 21/30. In caso di numero di candidati ammessi superiore a 60, prima si svolgerà anche una prova preselettiva.

Al termine dello svolgimento delle prove d'esame, la commissione esaminatrice formerà l'apposita graduatoria di merito secondo l'ordine del punteggio attribuito a ciascun candidato. Si procederà dunque alla dichiarazione dei vincitori del concorso, che saranno invitati alla stipula di un contratto individuale a tempo indeterminato. Per questi soggetti è prevista un'assunzione in base a quanto previsto dal CCNL del personale di qualifica non dirigenziale del comparto funzioni locali, con relativo trattamento economico oltre a 13esima mensilità ed eventuali emolumenti previsti.

 

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