Quella dei tappi che rimangono attaccati alle bottiglie di plastica è una soluzione a favore dell'ambiente diventata obbligatoria nel 2024. Questo sistema è stato però criticato per la difficoltà di bloccare i tappi: esistono in realtà delle soluzioni specifiche. Ne ha parlato Marco Critelli.
Si chiamano tethered cap e sono, molto semplicemente, i tappi che rimangono attaccati alle bottiglie di plastica. Si tratta di una soluzione prevista da una norma comunitaria emanata alcuni anni fa ma diventata obbligatoria solo nel 2024. La novità dei tappi che non si staccano, adottata come misura a favore dell'ambiente, di certo non è passata inosservata ed è stata anche oggetto di diverse critiche.
I tappi che rimangono agganciati alla bottiglia sono una soluzione che ha come obiettivo quello di combattere l'inquinamento da plastica. Proprio questi tappi, infatti, rappresentano una delle principali fonti di inquinamento da plastica, spesso perché accidentalmente gettati via e dispersi nell'ambiente. Legando il tappo alla bottiglia, infatti, si rende più difficile la sua dispersione: il tappo, insomma, non è più un rifiuto a se stante che rischia di diventare microplastica ma bisogna gettarlo via insieme all'intera bottiglia.
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Le 4 tecniche per bloccare i tappi che rimangono attaccati alle bottiglie
Sono diversi i vantaggi apportati da questa soluzione. Il primo è sicuramente la riduzione dell'inquinamento; il secondo è l'aumento del riciclo, dato che si facilita il processo di raccolta differenziata e si aumenta la quantità di plastica che viene riciclata; riducendo la presenza di piccoli oggetti di plastica in mare, inoltre, si protegge la fauna marina; questa misura, inoltre, contribuisce anche a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema dell'inquinamento. Senza dubbio, comunque, l'utilizzo di questa soluzione ha attirato a se non poche critiche: in tanti, infatti, lamentano la difficoltà di aprire e richiudere le bottiglie dotate di questi tappi.
A fornire una soluzione a questa problematica ci ha pensato, in un video pubblicato di recente su TikTok, Marco Critelli, che di frequente fornisce soluzioni pratiche a problematiche quotidiane. Nel video in questione, ha svelato quattro tecniche per bloccare i tappi agganciati alla bottiglia. Ogni tappo, ha spiegato Critelli, si blocca in un modo diverso e spesso il metodo è scritto sulla stessa bottiglia. Nel filmato, il creatore di contenuti ha svelato le quattro soluzioni più diffuse, senza dubbio molto più semplici da mettere in pratica che da descirvere. La prima, la più comune, è quella di svitare il tappo e ruotarlo di 180 gradi. La seconda si utilizza quando il tappo è dotato di una linguetta che ha la forma di un piccolo rombo: in questo caso, bisogna semplicemente strizzare la linguetta con le dita fino a farla rimanere ferma. Il terzo metodo prevede invece uno scatto che blocca automaticamente il tappo. Il quarto sistema viene utilizzato quando la linguetta ha una sorta di fessura. In questo caso, basta far passare il beccuccio della bottiglia all'interno della fessura e questo non sarà più un problema.