Un uomo ha pubblicato le foto delle portate e dello scontrino di una cena sulla Costiera Amalfitana, in Campania. L'importo speso, però, ha scatenato le critiche da parte degli utenti intervenuti per commentare.
Mangiare bene e spendere il giusto in un ristorante o in una qualsiasi struttura del mondo della ristorazione dipende senza dubbio da svariati fattori. Tra questi, ad esempio, anche il periodo dell'anno e la località scelta. È innegabile, infatti, che un pasto fuori casa in una località turistica in un periodo dell'anno ad alta affluenza costi di più rispetto allo stesso pranzo consumato in un'altra località e in bassa stagione.
Nella valutazione complessiva dell'esperienza, dunque, è necessario tenere conto di questi fattori che possono modificare in positivo o in negativo il giudizio. Tra le tante località in cui si mangia senza dubbio cibo di alta qualità ma, in questo particolare periodo dell'anno, si rischia di spendere di più c'è la Costiera Amalfitana, in Campania, presa costantemente d'assalto dai turisti. Un esempio in merito è stato fornito da Enrico, che nelle scorse ore ha raccontato di aver cenato in un ristorante sulla Costiera Amalfitana. L'utente ha raccontato la sua esperienza in un gruppo Facebook dedicato allo scambio di consigli sulle strutture in cui si mangia bene e si spende poco: per questo motivo, la cifra da lui spesa è stata oggetto di qualche critica.
Campania, cosa ha mangiato e quanto ha speso il cliente: lo scontrino
Nel post pubblicato nelle scorse ore, Enrico ha raccontato di aver cenato in un ristorante sul mare a Vietri sul Mare, un posto da lui definito stupendo con un'atmosfera incantata. L'autore del post, tra le altre cose, ha apprezzato non solo la qualità del cibo ma anche la gentilezza del personale. Le due persone al tavolo hanno ordinato e consumato quanto segue. Per iniziare delle bruschette, alcune con pomodorino e tranci di tonno appena scottati e altre con baccalà. A seguire, i due non hanno ordinato dei primi piatti di pasta ma un sauté ai frutti di mare e una frittura mista di gamberi, calamari e verdurine con una salsa allo yogurt. Il tutto accompagnato da una bottiglia di fiano di Avellino. Per concludere, un tiramisù, del limoncello e una porzione di torta ricotta e pera.
Come si può leggere anche dallo scontrino pubblicato in allegato al post, per la cena in questione Enrico ha speso in totale 87 euro, ovvero 43,50 euro a testa. Un importo, evidentemente, ritenuto particolarmente eccessivo dagli altri utenti intervenuti per commentare il post. "Certo, non si spende poco", ha scritto Alessandra. "Carissimo", il commento di Riccardo. "87 euro non è certo regalato. Per me è caro", ha commentato Antonio. "3 euro di coperto?", ha fatto notare Elisa. Al contrario, comunque, c'è invece chi ha apprezzato la segnalazione di Enrico, ritenendola adeguata per la location, per il periodo dell'anno e per la qualità del cibo proposto, almeno visivamente.