La friggitrice ad aria è ormai sempre più utilizzata in cucina: facile da usare, versatile e in grado di preparare cibi più sani. Questo elettrodomestico consuma anche meno, ma ha degli evidenti limiti.
Da ormai diversi anni si sta diffondendo sempre di più l'utilizzo della friggitrice ad aria. Questo elettrodomestico, spesso oggetto di critiche, a differenza delle friggitrici tradizionali sfrutta la circolazione dell'aria per la cottura del cibo. In questo modo, grazie all'elemento riscaldante e alla ventola, si riesce ad ottenere una crosta croccante sugli alimenti senza l'uso di grandi quantità di olio.
La friggitrice ad aria, in realtà, non frigge ma si basa sul principio di funzionamento di un forno ventilato. A creare questa sorta di confusione, legata anche ad una strategia di marketing, è probabilmente la forma della stessa friggitrice ad aria. Con questo elettrodomestico è possibile ottenere un sensibile risparmio in termini di consumi, ma va tenuto conto anche dello spazio di cottura che è decisamente ridotto. Ci sono senza dubbio notevoli vantaggi nel suo utilizzo, come la sua capacità di essere pronta quasi all'istante rispetto ad un forno tradizionale che ha bisogno di tempo per riscaldarsi.
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Friggitrice ad aria, tanti pro ma non mancano i contro
La friggitrice ad aria ha senza dubbio degli aspetti caratteristici che la rendono vantaggiosa. Tra questi, ad esempio, forma e disposizione strategica delle resistenze, ma anche all'impiego di determinati materiali che conducono e trattengono al meglio il calore. Ad ottimizzare il tutto c'è la disposizione de ventole, che migliora la resa in termini di cottura grazie alla circolazione di aria molto calda in maniera rapida e uniforme in spazi ristretti.
In tanti, ormai, non possono più fare a meno della friggitrice ad aria, un elettrodomestico considerato indispensabile in cucina. C'è però da dire che il suo utilizzo è limitato: si tratta infatti di uno strumento molto utile quando bisogna preparare un pasto per poche persone, mentre il discorso cambia quando le quantità aumentano. Se bisogna, ad esempio, preparare un pasto per 8-10 persone, a quel punto sarà molto difficile fare a meno di un forno tradizionale, che ha spazi diversi rispetto ad una friggitrice ad aria. Quest'ultima, che si contraddistingue rispetto ad una friggitrice classica per il minor utilizzo di olio e quindi per la preparazione di cibi più sani, per la versatilità, per la rapidità ma anche per la facilità di pulizia, al momento è adatta solo per quantità di cibo limitate.