I clienti dei bar hanno diritto ad avere l'acqua gratis, oppure i gestori del bar possono decidere di farla pagare? Ecco la risposta di un noto esperto di tutela dei consumatori.
Secondo un dato riportato dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi - FIPE, in Italia ci sarebbero circa 150.000 bar. Tra questi bar, ci sono attività aperte, solitamente, dalla mattina fino al tramonto, e attività che prevedono, o addirittura prediligono, il lavoro notturno. Le caffetterie, solitamente, fanno parte della prima tipologia di bar, anche se si possono trovare caffetterie aperte anche di sera, che, spesso, si trasformano in cocktail bar per l'occasione.
Nei bar italiani, si possono trovare prodotti di genere molto diverso. Il caffè è, sicuramente, tra i prodotti più comuni e venduti, ma nei bar si può trovare di tutto. Dalle bevande alcoliche ai succhi di frutta, dai cappuccini speciali alle pizzette e alle focacce per uno spuntino, dai cornetti e dalle brioche per la colazione, fino ai prodotti da aperitivo. C'è un prodotto, però, che non manca mai: l'acqua.
Acqua, i gestori del bar hanno il diritto di farla pagare, o deve essere gratis? Ecco la risposta del noto esperto di tutela dei consumatori
Del resto, l'acqua è la bevanda più importante per la salute degli esseri umani, e, per quanto non si debba esagerare nemmeno con quest'ultima, è necessario berne circa due litri al giorno. In estate, questa quantità aumenta, dato che, a causa dell'aumento della sudorazione, perdiamo più liquidi. È anche per questo motivo che l'acqua viene servita in tutti i bar. Questa bevanda può essere servita all'interno delle bottigliette di plastica, ma anche dal rubinetto. Naturalmente, le bottiglie d'acqua hanno un prezzo e devono essere acquistate, ma, per quanto riguarda l'acqua dal rubinetto, usata, magari, per accompagnare il caffè o i prodotti alimentari acquistati al bar, spesso questa risulta essere gratuita. Soprattutto nei bar del Sud Italia, infatti, i clienti possono chiedere un bicchiere d'acqua, in maniera totalmente gratuita. Ma è obbligatorio, per i gestori del bar, offrire almeno un bicchiere d'acqua gratis, se si consumano bevande come il caffè?
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Ebbene: no. Il presidente dell'Unione Nazionale dei Consumatori, Massimiliano Dona, ha, infatti, spiegato, sulle sue pagine social, che i gestori dei bar hanno tutto il diritto di far pagare il bicchiere d'acqua, dato che essi pagano l'acqua che utilizzano. Per quanto in molti bar, l'acqua sia gratis, i gestori hanno il diritto di richiedere un pagamento per ogni bicchiere d'acqua, e i consumatori, a loro volta, potranno accettare se consumare il bicchiere, e pagare, oppure non consumare l'acqua e, dunque, non pagare nulla. Naturalmente, qualora i clienti paghino l'acqua, la voce del pagamento di questa bevanda deve obbligatoriamente comparire nello scontrino fiscale.
