Se congelate spesso il cibo, fate attenzione a non commettere mai questo errore: può essere molto pericoloso. Ecco come congelare il cibo con sicurezza.
Esistono diversi modi per conservare il cibo. Non tutti i modi sono efficaci, o convenienti, per un determinato alimento, e alcuni sono più aggressivi di altri. A seconda del cibo, e a seconda della quantità di ore o giorni in cui si vuole conservare un determinato alimento, esistono metodi più o meno appropriati. Tra i metodi più antichi, ci sono, sicuramente, l'affumicatura e l'essiccamento. Questi venivano utilizzati secoli e secoli fa, e non richiedono strumenti di ultima generazione. Sia l'affumicatura che l'essiccamento prevedono l'eliminazione dell'acqua, la quale facilita, invece, l'attivazione di processi che portino a far perdere l'alimento. Questi, inoltre, interrompono la proliferazione dei batteri, per un determinato periodo di tempo.
Tra gli altri metodi antichi, citiamo la salatura e la salamoia. In questo caso, è l'effetto del sale che disinfetta gli alimenti, e fa fuoriuscire l'acqua, per evitare l'attivazione di processi di proliferazione batterica. Tra i processi di conservazione più recenti, invece, ci sono la refrigerazione e il congelamento. Questi processi utilizzano le temperature basse, che sono molto efficace per conservare i cibi. La refrigerazione viene effettuata, ad esempio, attraverso l'uso del frigorifero, mentre, per il congelamento, che è un processo in cui la temperatura viene tenuta ancora più bassa, c'è bisogno del freezer e del congelatore.
Non commettete mai questo errore: ecco come scongelare correttamente il cibo
Il congelamento è uno dei metodi più efficaci e duraturi. Esso prevede, per l'appunto, che l'alimento venga congelato, a una temperatura più bassa di -4°C. Una temperatura così bassa permette alla qualità dell'alimento di restare intatta per più tempo, e interrompe la proliferazione batterica per giorni e giorni. Più fredda è la temperatura, e per più tempo i prodotti possono essere conservati. Però, per i classici freezer domestici, che sono più deboli, e applicano una temperatura meno bassa, dei congelatori industriali, per molti alimenti non si consiglia di andare oltre le due settimane o venti giorni. Nel momento, però, in cui i prodotti vengono scongelati, per essere consumati, bisogna fare attenzione a una cosa.
@danielepaciagronomo Scongelare sempre in frigorifero #danielepaci #agronomo #cibo #alimenti #scongelare #frigorifero
L'agronomo Daniele Paci, sulla sua pagina TikTok, ha consigliato ai suoi follower di non commettere mai un errore, che può essere molto pericoloso, e intaccare la qualità dell'alimento. Quando si scongela un determinato alimento, infatti, non bisogna assolutamente scongelarlo a temperatura ambiente, ma farlo scongelare nel frigorifero. I microrganismi che si sviluppano in un'ora, a temperatura ambiente, corrispondono a quelli che si sviluppano in due giorni in frigorifero: pertanto, il rischio di proliferazione batterica e, conseguentemente, di intossicazione alimentare è molto elevato. Per questo, conviene scongelarlo in frigorifero o, se avete fretta, con il sistema defrost di un forno a microonde, oppure mettendo l'alimento, ancora congelato, in cottura.
