In pochi sanno che è possibile revocare le proprie dimissioni dal lavoro: la procedura si può effettuare in autonomia per via telematica, ma bisogna rispettare alcune condizioni e limiti.
Può capitare, dopo aver presentato le dimissioni lavorative, di avere un ripensamento e di volerle revocare. Si tratta di un'eventualità rara, ma di certo non impossibile: fa parte dei diritti del lavoratore. I motivi alla base di questa decisione possono essere molteplici: ad esempio, un cambiamento di programma, un repentino miglioramento delle condizioni lavorative, difficoltà nel trovare una nuova occupazione o addirittura per un errore nella presentazione delle dimissioni.
In pochi sanno che la possibilità di revocare le dimissioni lavorative è in realtà prevista ma solo a determinate condizioni e con precisi limiti. Ne ha parlato, in un video pubblicato di recente, il commercialista Iodice. Come spiegato dall'esperto, se si decide di revocare le proprie dimissioni è innanzitutto fondamentale confrontarsi con il proprio datore di lavoro: ciò è necessario per accertarsi di non essere stati già sostituiti. Perché il datore possa adempiere al proprio diritto di revoca, inoltre, è necessario che la procedura venga svolta online: ciò vale per tutti (o quasi) i lavori. Ne sono esclusi alcuni casi particolari, come quelli che riguardano i lavori domestici o i dipendenti pubblici.
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Lavoro, quali sono i limiti alla revoca delle dimissioni
La procedura per la revoca delle dimissioni può essere svolta in piena autonomia dallo stesso lavoratore o affidandosi al supporto di un consulente del lavoro. Farsi seguire da un esperto è sempre consigliato per evitare errori. C'è infatti anche da tenere in considerazione un importante limite ed è quello temporale. La revoca, come spiegato dal commercialista Iodice, può essere fatta e validata solo se effettuata entro sette giorni.
Negli ultimi anni la procedura è stata sensibilmente semplificata e per questo motivo ora può essere effettuata in autonomia anche dal singolo lavoratore. Entro 7 giorni di calendario dalla presentazione delle dimissioni bisogna infatti accedere alla piattaforma online Clic lavoro e compilare l'apposito modulo di revoca. La revoca sarà dunque notificata al datore di lavoro, che dovrà dunque riammettere il lavoratore alle sue mansioni. Ci sono comunque altri limiti alla revoca. La prima è quella che permette una sola revoca per lo stesso rapporto di lavoro. La revoca, inoltre, non è possibile se le dimissioni sono state presentate per giusta causa o se è stato trovato un accordo di risoluzione consensuale con il datore di lavoro. Sono questi i principali limiti alla revoca, che risulta invece possibile negli altri casi.