Tra poche ore sarà disponibile il nuovo modello 730 semplificato per la dichiarazione dei redditi: poco fa è arrivato l'annuncio ufficiale dell'Agenzia delle Entrate con le nuove regole. Cosa cambia a partire da quest'anno.
Manca ormai sempre meno al momento in cui sarà possibile consultare il nuovo modello 730 semplificato. L'Agenzia delle Entrate, infatti, nelle scorse ore ha comunicato ufficialmente le due date da tenere d'occhio per la consultazione e l'invio del documento che permetterà di effettuare la dichiarazione dei redditi annuali.
Come si legge nel comunicato ufficiale dell'Agenzia delle Entrate, il nuovo 730 sarà disponibile a partire dal pomeriggio di martedì 30 aprile. Sul sito web dell'Istituto sarà possibile consultare il modello con i dati in possesso dell'Agenzia delle Entrate e quelli inviati dagli enti esterni. Grazie al nuovo 730 semplificato, il cittadino non dovrà più riconoscere quadri, righe e codici: ci sarà una guida che seguirà il contribuente fino all'invio della dichiarazione tramite un'interfaccia più intuitiva. Sul modello ci saranno delle sezioni come casa, spese sostenute e famiglia. Da quest'anno sarà anche possibile ottenere il rimborso del bonus vista grazie, consultare i dati inviati dagli infermieri pediatrici e quelli relativi agli abbonamenti al trasporto pubblico locale.
Dichiarazione dei redditi, come consultare il nuovo modello 730 dal 30 aprile
Dopo aver effettuato l'accesso al servizio tramite le proprie credenziali, il contribuente potrà decidere di accedere al modello 730 semplificato o ordinario. Sarà quindi possibile confermare o modificare i dati elencati e successivamente validarle. Come spiegato dalla stessa Agenzia delle Entrate, l'invio della dichiarazione dei redditi si potrà fare dal 20 maggio al 30 settembre 2024.
A partire dall'anno in corso c'è anche un'altra importante novità. Da quest'anno, infatti, chi presenta il modello 730, prima di inviare la dichiarazione potrà selezionare la voce "nessun sostituto". In questo modo sarà possibile ricevere l'eventuale rimborso direttamente dall'Agenzia delle Entrare. Questa scelta può essere fatta anche in presenza di un datore di lavoro o ente pensionistico tenuto a effettuare i conguagli. La stessa opzione può essere scelta anche se dalla dichiarazione emerge un debito: il pagamento, infatti, potrà essere effettuato tramite la stessa applicazione online. In alternativa, sarà possibile stampare l'F24 precompilato e procedere al pagamento con le stesse modalità degli anni scorsi. Il provvedimento con tutte le regole per la consultazione del modello 730 semplificato e la dichiarazione dei redditi è stato firmato nelle scorse ore da Ernesto Maria Ruffini, direttore dell'Agenzia delle Entrate, ed è disponibile sul sito web ufficiale dell'Istituto.
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