Una nuova allerta alimentare è stata diffusa nelle scorse ore. È stato disposto il richiamo di un lotto di minestrone classico venduto in confezioni da 850 grammi. Il motivo del ritiro dal commercio è il rischio fisico causato dalla presenza di un corpo estraneo. Tutti i dettagli.
Un nuovo avviso di richiamo alimentare è stato diffuso nelle scorse ore. Il motivo di questo richiamo è il rischio fisico, una delle possibili cause che provocano i ritiri dei prodotti dal commercio in seguito alla segnalazione degli operatori del settore alimentare una volta riscontrata una non conformità. Oggetto del ritiro è un lotto di minestrone classico venduto da un marchio italiano. Il richiamo in questione risale, come specificato nel modello pubblicato online, al 26 aprile 2024, ma è stato reso noto solo poche ore fa. Di seguito tutti i dettagli.
Come si legge nel comunicato ufficiale diramato poco fa, il richiamo alimentare in questione riguarda il minestrone classico venduto in confezioni da 850 grammi sotto il marchio La Valle degli Orti. Il lotto sottoposto al richiamo è indicato con la sigla L4043F10 e la data di scadenza è agosto 2025. Il produttore del minestrone è l'azienda La Valle degli Orti - FRoSTA, il cui stabilimento ha sede in Germania, al seguente indirizzo: Lommatzsch, Messaer Strasse 3-5.
Minestrone richiamato dal commercio: il motivo
Il richiamo del lotto di minestrone La Valle degli Orti, come specificato nel documento diffuso nelle scorse ore, si è reso necessario a causa del rischio fisico. In particolare, è stata riscontrata la presenza di un corpo estraneo, ovvero del vetro. Per questo motivo, l'avvertenza è quella di non consumare il prodotto oggetto del ritiro dal commercio e riportarlo al punto vendita. Sarà compito del negoziante sostituire la merce o, in alternativa, emettere il relativo rimborso.
Quando viene riscontrata una non conformità nei prodotti, gli operatori del settore alimentare sono tenuti a informare i propri clienti e a ritirare tempestivamente il prodotto dal mercato. Se il prodotto è stato già venduto al consumatore, lo stesso operatore deve provvedere al richiamo informando i consumatori sui prodotti a rischio. La diffusione del ritiro dal commercio avviene tramite la pubblicazione nell'apposita sezione sul sito web del Ministero della Salute e anche mediante cartellonistica da apporre nei punti vendita.
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