Busta paga, a maggio il maxi bonus da 1250 euro per queste lavoratrici: chi può ottenerlo

Nel mese di maggio arriverà il pagamento degli arretrati del bonus mamme per molte lavoratrici: busta paga più ricca fino a 1.250 euro grazie alle quattro mensilità non ancora erogate. Tutti i dettagli.

Una bella notizia è in arrivo, per tante lavoratrici, tra pochi giorni. Per il mese di maggio, infatti, è prevista l'erogazione di un cospicuo bonus direttamente in busta paga, il cui importo sarà pari a un massimo di 1.250 euro. Si tratta del pagamento degli arretrati (per quanto riguarda le mensilità da gennaio ad aprile) del cosiddetto bonus mamme. L'importo totale, dunque, sarà pari a un massimo di 250 euro al mese (pari ad un massimo di 3.000 euro annui da riparametrare su base mensile) per le quattro mensilità arretrate, più la mensilità di maggio.

Il bonus mamme è stato introdotto con l'ultima legge di Bilancio, ma era finora disponibile solo per le dipendenti del settore privato. Dal mese di maggio, invece, toccherà anche alle lavoratrici del pubblico impiego. Per questo motivo, dovrebbe essere emesso eccezionalmente un secondo cedolino per gli arretrati: un'emissione, secondo il calendario NoiPA, programmata per il 14 maggio. Il cedolino in questione dovrebbe contenere dunque l'importo degli arretrati del bonus mamme che sarà accreditato in busta paga.

Busta paga più ricca, arriva il bonus da 1.250 euro: ecco chi lo può ottenere

Bonus mamme in busta paga, l'erogazione a maggio
Busta paga, a maggio il pagamento degli arretrati del bonus mamme

Come previsto dall'ultima legge di bilancio, il bonus mamme è un esonero della contribuzione previdenziale fino a un massimo di 3.000 annui per le lavoratrici che hanno almeno tre figli. Per il solo anno in corso, in via sperimentale, il bonus può essere ottenuto anche da chi ha due figli. Per ottenere il sussidio, il figlio più piccolo deve avere un'età inferiore a 18 anni. L'incentivo riguarda le dipendenti del settore pubblico con contratto a tempo indeterminato.

Il pagamento del bonus mamme in busta paga dovrebbe avvenire entro il 24 maggio 2024. Per visualizzare il cedolino e controllare gli importi spettanti bisogna accedere al portale NoiPA e consultare i pagamenti dopo l'autenticazione. Per ottenere il bonus, le lavoratrici possono comunicare al datore di lavoro la volontà di beneficiare dell'incentivo e informarlo del numero dei figli e dei codici fiscali dei figli. E non solo: da alcuni giorni, come ha fatto sapere l'INPS, è possibile trasmettere direttamente all'Istituto le informazioni relativi ai codici fiscali e ai dati anagrafici dei propri figli utilizzando la nuova applicazione denominata "Utility esonero lavoratrici madri". Sempre sul sito dell'INPS è possibile trovare tutte le informazioni sulla misura.

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