Dichiarazione dei redditi, debito IRPEF troppo alto? C'è la soluzione: "Cosa bisogna fare"

Se il Modello 730 precompilato restituisce un debito IRPEF alto, in molti casi non c'è bisogno di preoccuparsi. Basterà infatti modificare la dichiarazione dei redditi, inserendo un dato omesso dall'Agenzia delle Entrate, per vedere la cifra calare drasticamente.

Dallo scorso 30 aprile, l'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile la consultazione del Modello 730 per la dichiarazione dei redditi. Solo da oggi, lunedì 20 maggio, sarà possibile modificare ed eventualmente integrare i dati in caso di informazioni mancanti. In tanti sperano di poter ottenere un rimborso grazie alle detrazioni, ma in realtà consultando il proprio Modello 730 numerosi contribuenti hanno ricevuto una piacevole sorpresa.

Non sono poche, infatti, le segnalazioni riguardanti contribuenti che, accedendo al proprio Modello 730, hanno riscontrato un importante debito IRPEF nei confronti dell'Agenzia delle Entrate, da pagare tra giugno e novembre. Anche se in alcuni casi si dovrà pagare la cifra indicata, in tanti altri casi in realtà non sarà così. Esiste un motivo, infatti, se in molti casi risulta un debito IRPEF ben oltre le proprie aspettative. L'Agenzia delle Entrate, in alcuni casi particolari, omette l'inserimento di un dato fondamentale nel Modello 730.

@ilprofsculli

Hai fatto l’accesso al precompilato e hai visto un debito enorme? Non preoccuparti, l’agenzia delle entrate quasi sempre, in presenza di più redditi, omette di inserire i giorni da lavoro dipendete, quindi basta solo indicare i giorni in dichiarazione per abbassare o eliminare il debito. #caf #milano #730 #7302024 #dichiarazionedeiredditi #precompilata

♬ suono originale - Il prof. Sculli

Dichiarazione dei redditi, cosa fare per ridurre il debito IRPEF

Dichiarazione dei redditi, cosa bisogna fare per abbassare il debito IRPEF
Dichiarazione dei redditi, cosa fare quando il debito IRPEF è troppo alto. Fonte: TikTok

Il motivo del debito IRPEF inaspettato nella dichiarazione dei redditi di molti di contribuenti è stato spiegato, in un video pubblicato di recente su TikTok, da IlprofSculli, che si occupa proprio di queste tematiche. L'Agenzia delle Entrate, come ha spiegato l'autore del video in questione, omette quasi sempre, nel Modello 730 precompilato - in presenza di più CUD, ovvero di più datori di lavoro nell'anno di imposta selezionato -, di indicare il numero di giorni di lavoro dipendente.

Proprio il numero di giorni di lavoro dipendente permette di accedere alle detrazioni da lavoro dipendente e al trattamento integrativo, quest'ultimo pari ad un importo di 1.200 euro. Dal momento in cui sarà possibile modificare il Modello 730 precompilato per la dichiarazione dei redditi, infatti, in molti casi basterà solo aggiungere il numero dei giorni di lavoro dipendente nell'apposita casella per vedere drasticamente diminuire il proprio debito IRPEF, solitamente fino ad azzerarlo e in alcuni casi fino a dare vita ad un credito.

Niente paura, quindi: appena sarà possibile modificare il Modello 730, basterà prendere il numero di giorni di lavoro dipendenti indicato nelle varie Certificazioni Uniche e inserirlo nel rigo C5, nella colonna 1, della dichiarazione dei redditi in modo da far calare il debito IRPEF risultante.

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