Bonus nido, l'annuncio dell'INPS sui pagamenti: "Cosa sta succedendo"

Nelle scorse ore, l'INPS ha fornito una risposta ufficiale a proposito del pagamenti del bonus nido non ancora effettuati. L'Istituto ha confermato i ritardi, spiegando cosa sta succedendo e tranquillizzando le tante famiglie in attesa dell'erogazione della misura.

Si è creato un gran caos, nelle ultime settimane, a proposito del bonus nido. Sono infatti numerose le famiglie che attendono l'erogazione della misura, che però tarda ad arrivare. Lo scorso 20 aprile, l'INPS aveva ufficialmente annunciato con un comunicato pubblicato sul proprio sito web il via al pagamento delle prime domande accolte, ma restano ancora tante quelle in attesa.

Il bonus nido è un contributo economico che spetta alle famiglie con figli di età inferiore a tre anni che frequentano un asilo nido pubblico o privato (o figli affetti da gravi patologie croniche certificate). L'importo del beneficio arriva fino a 3mila euro annui e dipende dal valore ISEE: l'importo massimo è infatti concesso a chi ha un valore ISEE minorenni fino a 25mila euro, ma scende a 1.500 euro annui in caso di ISEE minorenni superiore a 40.001 euro.

Bonus nido, pagamenti in ritardo: arriva la risposta ufficiale dell'INPS ai richiedenti ancora in attesa

Bonus nido, cosa sta succedendo con i pagamenti
Bonus nido, l'annuncio ufficiale dell'INPS sui pagamenti. Fonte: Facebook

Per ottenere il bonus nido il genitore del minore deve presentare un'apposita domanda online all'INPS o rivolgendosi ad entri di patronato. Nella domanda, il richiedente deve indicare le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica del minore per i quali intende ottenere il beneficio. È necessario allegare alla domanda la documentazione che provi il pagamento delle rette. La misura spetta per un totale di 11 mesi.

Nelle scorse ore, intanto, l'INPS ha pubblicato sulla propria pagina ufficiale di Facebook un nuovo post. Tra i commenti al post, numerosi utenti hanno chiesto informazioni a proposito dei pagamenti del bonus nido non ancora avvenuto. L'INPS ha dunque fornito una risposta in merito. L'Istituto ha spiegato che di recente sono state effettuate le dovute verifiche e i pagamenti stanno realmente avvenendo. I ritardi ancora presenti, ha spiegato l'Istituto, sono dovuti ai carichi di lavoro delle singole sedi. I soggetti in attesa dell'erogazione della misura, dunque, possono stare tranquilli: i rallentamenti sono effettivi, ma nessuno stop. Nelle prossima settimane, dunque, chi ha presentato la domanda riceverà l'accredito dell'importo spettante. Proprio l'INPS ha confermato la presenza di ritardi, ma ha anche ribadito che i pagamenti sono attualmente ancora in corso nei confronti dei soggetti richiedenti con domanda accolta.

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