Un uomo ha raccontato di aver controllato lo scontrino della spesa dopo essere rientrato dal supermercato e di aver trovato una voce del tutto inaspettata: "Credo di avere un pessimo aspetto", ha commentato. Ecco il motivo.
Sono tante le persone che, terminata la spesa al supermercato, pagano quanto richiesto dall'addetto alla cassa e vanno via, senza poi controllare lo scontrino. C'è chi, invece, appena uscito dal supermercato o una volta tornato a casa, legge lo scontrino per verificare le singole voci di spesa o magari per controllare eventuali errori o inesattezze. Della seconda categoria fa, evidentemente, parte il protagonista della vicenda in questione.
Protagonista della storia è Alessandro, che nei giorni scorsi ha raccontato quanto gli è successo in un post pubblicato su Facebook. Una storia buffa, destinata a far sorridere, che però può essere anche d'aiuto a qualcuno. Una volta terminata la spesa al supermercato e rientrato a casa, l'uomo ha guardato lo scontrino, evidentemente per verificare nel dettaglio i prezzi dei singoli prodotti. Tra le voci, però, ne ha trovata una che mai si sarebbe aspettato di vedere.
La voce inaspettata sullo scontrino della spesa al supermercato
"Sono tornato dal supermercato, ho guardato lo scontrino e credo di avere un pessimo aspetto", è il testo del post pubblicato da Alessandro. In fondo allo scontrino, infatti, ci sono due voci inaspettate: "Sconto pensionati". L'uomo ha commentato l'accaduto in maniera ironica, "giustificando" la voce sullo scontrino con il suo pessimo aspetto, che evidentemente ha dato modo all'addetto alla cassa di pensare che Alessandro avesse qualche anno in più rispetto alla sua età reale.
Poco male, per Alessandro, che in questo modo ha potuto risparmiare sulla spesa. Pochi centesimi, ma comunque meglio di niente. "Fanno lo sconto ai pensionati tutti i mercoledì. Alla cassa c'era una ragazzina giovane e nuova, c'erano un po' di anziani in coda e mi ci ha buttato dentro", ha scritto l'uomo tra i commenti al post. In effetti, sono tante le catene di supermercati che, in determinati giorni della settimana, applicano uno sconto ai pensionati.
Insomma, se è vero che quella che vede come protagonista è una storia buffa, destinata a far sorridere e poco più, la speranza è che in questo modo più persone pensionate vengano a conoscenza della possibilità di ottenere uno sconto in alcuni supermercati in determinati giorni della settimana. Anche questo è un modo di combattere il caro vita e, per le catene di supermercati, di fidelizzare la clientela.
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