Il Ministero della Salute ha diramato nuovi avvisi di richiamo alimentari per dei lotti di carne a causa della presenza di Salmonella. I ritiri riguardano delle confezioni di pesto mantovano a fette prodotto da un marchio italiano. I dettagli.
Diversi nuovi avvisi di richiamo alimentare sono stati diffusi nelle scorse ore dal Ministero della Salute. I ritiri in questione riguardano tre lotti di carne confezionata, prodotti da un marchio italiano, e sono stati causati dal rischio microbiologico per presenza di Salmonella. Di seguito tutti i dettagli.
Sono tre, in realtà, i lotti richiamati dal commercio. Il prodotto è il pesto mantovano a fette venduto a marchio Cucina Express e commercializzato da Aspiag Service Srl (con sede a Bolzano, in via B. Buozzi 30, 39100). Il pesto mantovano è un insaccato, tipico per l'appunto della provincia di Mantova, prodotto con carne di suino. I lotti oggetto dei richiami alimentari in questione sono i seguenti: 6141950899 con data di scadenza 19 giugno 2024, 6142110785 con data di scadenza 29 giugno 2024, 6142040952 con data di scadenza 25 giugno 2024.
Carne, il Ministero della Salute comunica il ritiro dal commercio di tre lotti per rischio salmonella
I lotti di pesto mantovano a fette richiamati nelle scorse ore, come segnalato nei comunicati diffusi dal Ministero della Salute, sono prodotti dalla stessa Aspiag Service Srl, il cui stabilimento ha sede nel Comune di Monselice, in provincia di Padova, con indirizzo Strada Rovigana 58/1 (CAP 35043). La merce è venduta in confezioni da circa 200 grammi.
Il motivo del richiamo dei lotti di carne è il rischio microbiologico. In particolare, gli alimenti in questione presentano un rischio per la salute dei consumatori per pericolo di potenziale tossinfezione dovuta alla presenza di Salmonella spp, un batterio in grado di causare infezioni gastrointestinali che possono manifestarsi tramite sintomi come diarrea, febbre, nausea, vomito, dolori addominali e sangue nelle feci. La salmonellosi si manifesta generalmente 12-72 ore dopo l'ingestione dei cibi contaminati e può essere di entità più o meno lieve. Questa infezione, nei casi più gravi, può causare complicazioni importanti. Generalmente, comunque, si tratta di una malattia lieve che si risolve da sola nel giro di pochi giorni, senza particolari conseguenze. Non sono rari i richiami alimentari, sui quali vi aggiorniamo costantemente, dovuti alla presenza di salmonella.
Proprio per evitare possibili conseguenze per la salute, l'avvertenza è quella di non consumare i prodotti oggetto del richiamo alimentare. I consumatori in possesso degli alimenti in questione sono invitati a riportarli nel punto vendita per ottenere la sostituzione o il rimborso.