Striscia, Luca Abete scopre una rivendita di olio falso: "Si riconosce grazie a questi dettagli"

Luca Abete, inviato di Striscia La Notizia, ha scoperto una rivendita non autorizzata di olio extravergine di oliva contraffatto (come emerso anche dalle analisi di laboratorio). Spacciata per originale, la merce si differenzia per alcuni importanti dettagli.

Preferire rivenditori affidabili e certificati è tra le regole principali per evitare di diventare vittime di raggiri. Esistono, infatti, canali di vendita secondari, non autorizzati, che propongono prodotti a prezzi particolarmente vantaggiosi. In alcuni casi, fin troppo vantaggiosi per essere veri. Ed ecco che si rischia per ritrovarsi tra le mani della merce contraffatta. Nel settore alimentare, la contraffazione è un fenomeno molto redditizio per chi la mette in atto, che costa mancati introiti per chi la subisce e che mette a rischio la salute dei consumatori. Luca Abete, nel corso dell'ultima puntata di Striscia La Notizia, tg satirico in onda su Canale 5, ha portato alla luce il caso riguardante una rivendita all'ingrosso di olio contraffatto spacciato per extravergine di oliva situata a Napoli.

Il soggetto individuato da Luca Abete sarebbe lo chef di un ristorante, ma come attività parallela vende delle bottiglie di olio tramite annunci pubblicati online. L'inviato di Striscia La Notizia ha incontrato l'uomo per farsi descrivere il prodotto. L'olio viene spacciato per extravergine di oliva di alta qualità, contenuto all'interno di una bottiglia del noto marchio Bertolli. Il venditore, intercettato dalle telecamere nascoste, ha assicurato che quello da lui messo in vendita è olio extravergine di oliva al 100% proveniente dalla stessa Bertolli, ma in realtà non è così.

Striscia, olio falso spacciato per originale: come riconoscerlo

Striscia La Notizia, Luca Abete incontra l'uomo che vende olio contraffatto
L'incontro tra Luca Abete e il venditore di olio contraffatto. Fonte: Striscia La Notizia, Canale 5

Luca Abete ha così mostrato la bottiglia proposta dal venditore, liberamente ispirata all'originale di Bertolli che ha però negato l'autenticità delle bottiglie in questione. All'interno del servizio viene anche effettuato un confronto tra la bottiglia originale e quella falsa, che si distinguono per alcuni particolari che a primo impatto possono passare inosservati.

Innanzitutto, alla bottiglia di olio falsa manca l'etichetta posteriore contenente alcune informazioni obbligatorie per legge e quelle che garantiscono l'identificazione e la tracciabilità del prodotto. La bottiglia falsa presenta, inoltre, alcuni errori grossolani, come l'abrasione dell'indicazione riguardante il contenuto (si legge infatti due litri, mentre la bottiglia è da un litro). Le analisi di laboratorio hanno poi anche confermato il fatto che non si tratti di olio extravergine di oliva ma di una non meglio identificata miscela di olio di semi. Incontrato dal video, il venditore di olio contraffatto ha affrontato Luca Abete in modo molto duro, rivolgendogli insulti e minacce. Al termine del servizio, a peggiorare la situazione già di suo complicata, è possibile vedere numerose bottiglie di olio contraffatto esposte al sole ad una temperatura eccessivamente alta per una corretta conservazione del prodotto.

 

Lascia un commento