Riceve tre maxi bollette ma è un errore, anziano vince la battaglia contro il fornitore del gas: come ha fatto

Un anziano della provincia di Venezia ha deciso di non arrendersi di fronte alla richiesta del suo fornitore del gas, che gli aveva inviato tre bollette per un totale di circa 2.300 euro. Dopo una lunga battaglia l'uomo è riuscito a far valere i propri diritti e ottenere un importante storno.

Quella contro il caro bollette sembra, spesso, una battaglia contro i mulini a vento. Spesso, ma per fortuna non sempre. C'è anche chi, battagliando non senza difficoltà, riesce a far valere i propri diritti. Spesso si tratta però di battaglie da combattere fornendosi del supporto di consulenti esperti in materia o di associazioni dedicate alla tutela dei consumatori.

È questo il caso di Gianpietro Carraro, un 74enne disabile della provincia di Venezia che alla fine è riuscito a vedersi riconosciuto quanto gli spettava dopo una lunga battaglia contro il proprio fornitore dell'energia elettrica. L'anziano uomo di Eraclea, infatti, ha portato a casa il risultato sperato. La sua vicenda risale alla fine del 2023, quando l'uomo si è visto recapitare tre bollette del gas con importi spropositati, per un totale di circa 2.300 euro. La prima da 1.040 euro, la seconda da 1.057 euro, la terza da 195 euro.+

Maxi bollette del gas, la vicenda di Gianpiero

Bollette del gas troppo care, anziano vince la battaglia
Anziano di Venezia vince la battaglia contro il fornitore del gas dopo la ricezione di tre maxi bollette

Convinto dell'errore commesso dal gestore della propria utenza, di fronte a quelle bollette l'uomo non si è dato per sconfitto. Ha iniziato così la sua lunga battaglia. In quanto beneficiario della legge 104 e dunque cliente vulnerabile, Gianpiero aveva comunicato al fornitore, tramite pec, di essere beneficiario delle tariffe applicate per il mercato tutelato, che continuerà ad essere fruibile per i clienti vulnerabili anche dopo il prossimo 30 giugno. Una comunicazione, evidentemente, non ricevuta dal gestore, che nel periodo novembre-dicembre 2023 e per i mesi successivi ha invece applicato le tariffe del mercato libero che hanno portato all'invio di bollette con importi più alti del quadruplo rispetto ai periodi precedenti, come già accaduto a tante altre famiglie negli ultimi mesi.

Pochi giorni fa la vittoria di Gianpiero

Di fronte alla maxi richieste di pagamento, comunque, Gianpiero ha deciso di non arrendersi ma, anzi, di continuare a contestare anche il silenzio del gestore di fronte alla sua richiesta di essere inserito tra i clienti vulnerabili. Una battaglia che, finalmente, ha dato i suoi frutti, grazie anche all'associazione Adico che l'ha portata alla luce. Pochi giorni fa, infatti, l'anziano è riuscito ad ottenere il ricalcolo delle tariffe che ha portato ad un importante storno delle tre bollette. Dalla richiesta iniziale di circa 2.300 euro, l'importo richiesto è sceso a 395 euro, ovvero l'83% in meno.

Si tratta, quella di Gianpiero, di una storia che deve invitare i tanti altri clienti alle prese con bollette esorbitanti a tenere alta l'attenzione sul tema. Senza la battaglia fatta, combattuta anche grazie al supporto dell'associazione, molto probabilmente l'uomo si sarebbe ritrovato costretto a dover pagare la cifra inizialmente richiesta senza poter fare nulla. Invece, per fortuna, in questo caso la vicenda si è conclusa in modo diverso, nel migliore dei modi per l'uomo.

 

Lascia un commento