Condizionatore, quattro bonus per risparmiare sull'acquisto: chi può ottenerli e come

Chi ha intenzione di acquistare o installare un nuovo condizionatore all'interno della propria abitazione può usufruire di uno dei quattro bonus messi a disposizione dallo Stato. Quali sono e chi può ottenerli.

Con l'arrivo dell'estate si assiste rapidamente ad un aumento delle temperature, sia quelle esterne che interne. Le ultime estati, sempre più calde, hanno reso sempre più impellente la necessità di procurarsi un po' di refrigerio, soprattutto all'interno delle abitazioni. Spesso, infatti, il semplice ventilatore non basta. È per questo motivo che un numero costantemente in crescita di persone ricorre, ogni anno, all'acquisto di un condizionatore.

Prima di procedere all'acquisto, però, è importante sapere che lo stato mette a disposizione un bonus per poter risparmiare sulla spesa da sostenere. Si tratta, in realtà, di ben quattro misure che prevedono agevolazioni con l'obiettivo di ottenere un risparmio e l'efficientamento energetico. Stiamo parlando, nel dettaglio, del bonus ristrutturazioni edilizie, del bonus mobili, del Superbonus e dell'Ecobonus. Le agevolazioni in questione, per l'anno 2024, permettono una detrazione che va dal 50 al 70%. Andiamo a vedere, nel dettaglio, di cosa si tratta.

Bonus condizionatore, tutte le opzioni a disposizione dei cittadini

Bonus per l'acquisto di un condizionatore: chi può ottenerlo
Come funziona il bonus per l'acquisto di un nuovo condizionatore

Il primo bonus, quello legato alla ristrutturazione, prevede una detrazione del 50%, fino a un massimo di 96mila euro, con l'acquisto di un condizionatore effettuato nell'ambito della realizzazione di opere edilizie nell'abitazione o nelle parti comuni degli immobili residenziali. È necessario che il condizionatore garantisca un risparmio energetico certificato. Il bonus mobili permette una detrazione del 50%, fino al limite di 5mila euro, riconosciuta nel caso in cui gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dall'1 gennaio dell'anno precedente a quello dell'acquisto del condizionatore.

C'è poi l'Ecobonus, che permette una detrazione del 65% fino a 46.154 euro in caso di sostituzione di una caldaia a gas con un climatizzatore che permetta di evitare l'utilizzo del gas. Per questa agevolazione serve la certificazione di un tecnico abilitato e la scheda degli interventi realizzati. Il nuovo condizionatore deve appartenere a una classe energetica superiore ed essere dotato di pompa di calore utilizzabile sia per il caldo che per il freddo. Infine, con il Superbonus è possibile ottenere una detrazione del 70% per l'acquisto o l'installazione di condizionatori effettuato nell'ambito di uno degli interventi trainanti del Superbonus.

Possono beneficiare dei bonus condizionatore non solo le persone fisiche, ma anche esercenti arti e professioni, società di capitali, associazioni professionisti, enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, condomini, istituti autonomi per le case popolari e cooperative di abitazione a proprietà di indivisa. Il bonus spetta non solo ai proprietari ma anche ai titolari di diritti di godimento sugli immobili. Le agevolazioni, disponibili fino al 31 dicembre 2024, saranno riconosciute in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi. Per l'ottenimento è necessario essere in possesso di fattura di acquisto e ricevuta del bonifico, oltre che tutti i documenti necessari da trasmettere all'ENEA.

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