Il radicchio è un ortaggio consigliato in estate per le sue proprietà benefiche, ma non tutti riescono ad apprezzarlo a causa del suo sapore amaro. C'è un modo per avere un sapore più dolce: come bisogna sceglierlo quando lo si acquista.
Con l'arrivo dell'estate, anche il nostro stile alimentare tende a cambiare rispetto al solito. L'aumento delle temperature, infatti, ci spinge a consumare alimenti più freschi e ricchi d'acqua, come frutta e verdura. Tra questi, c'è senza dubbio il radicchio.
Il radicchio è un ortaggio disponibile in diverse varietà, le più apprezzate delle quali sono tipiche della Regione Veneto. Si tratta di un alimento facile da reperire e particolarmente versatile: si può infatti consumare crudo, ad esempio in insalata, ma si può anche grigliare, arrostire, saltare in padella e utilizzare per la preparazione di alcune numerose ricette. Questo ortaggio è anche noto per la sua abbondanza di nutrienti, come le vitamine K, C, A, potassio, fibre e calcio. Le sue foglie, inoltre, possono essere utilizzate per produrre un caffè dalle proprietà digestive.
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Radicchio, in questo modo è possibile scegliere quello più dolce
Anche se ampiamente diffuso, il radicchio non è apprezzato da chiunque. Questo a causa del suo sapore particolare, leggermente amaro. In realtà, c'è un modo per reperire del radicchio più dolce. A svelarlo è stato Daniele Paci, agronomo che su TikTok pubblica di frequente video riguardanti temi alimentari. Come spiegato dall'esperto, infatti, la sostanza che conferisce il sapore amaro viene prodotta in maggiore quantità nelle foglie più vecchie, insieme alle sostanze coloranti. Questo significa che le foglie vecchie e le parti rosse sono sicuramente più amare. Appreso ciò, il modo per trovare del radicchio più dolce è semplice.
Quando si va a fare la spesa, dunque, per trovare del radicchio più dolce bisogna scegliere i cespi più piccoli, quelli con foglie più giovani e meno colorate. Ma non è tutto. Il sapore di questo ortaggio, come ben spiegato nel filmato da Paci, dipende anche dalla varietà. Il radicchio di Chioggia, ad esempio, può essere meno amaro. Ma bisogna fare attenzione. La varietà di Chioggia, infatti, si distingue tra precoce (raccolto tra marzo e maggio) e tardivo (raccolto tra settembre e dicembre): scegliendo quello tardivo, si può ottenere un ortaggio dal gusto meno amaro, in quanto coltivato a temperature più basse. In questo modo, insomma, potranno iniziare ad apprezzarlo anche coloro che non amano i sapori amari.