Assegno di Inclusione, ad aprile scatteranno i primi pagamenti per tanti beneficiari con domanda ancora sospesa: cosa sta succedendo e la data da cerchiare in rosso sul calendario.
Belle notizie in arrivo per tanti beneficiari dell'Assegno di Inclusione. Ad aprile, infatti, potrebbero essere erogati i primi pagamenti per coloro che finora non hanno ancora ricevuto l'approvazione della domanda. La notizia in questione riguarda i cosiddetti fragili, coloro che hanno la domanda in sospeso perché non ancora provvista dei documenti delle ASL da recapitare all'INPS.
L'Assegno di Inclusione, infatti, è riconosciuto anche ai nuclei familiari in cui è presente un componente in condizione di svantaggio. Tale condizione di svantaggio va chiaramente certificata. In assenza di tale certificazione, entro 60 giorni subentra il tacito assenso. Proprio in queste ore, come spiegato in un video pubblicato su TikTok dal Ragioniere Nico Iodice, le domande che risultavano sospese stanno tornando in "acquisite". Questo significa che, molto probabilmente, tra il 15 e il 16 aprile le domande passeranno in lavorazione e saranno quindi erogati i primi pagamenti. Per coloro che hanno ancora la domanda in sospeso, dunque, l'invito è a verificare sul sito dell'INPS lo stato della domanda.
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Assegno di Inclusione, chi può richiedere il beneficio
L'Assegno di Inclusione è la misura di sostegno economico e sociale introdotta in sostituzione del Reddito di Cittadinanza. Lo strumento è destinato ai nuclei familiari in cui è presente almeno un componente con disabilità, minorenne, con almeno 60 anni di età o in condizione di svantaggio. Per ottenere il beneficio è necessario rispettare anche altri requisiti, che sono di cittadinanza, residenza e soggiorno, soggettivi, economici e patrimoniali. Esistono poi ulteriori condizioni da soddisfare.
L'importo dell'Assegno di Inclusione è pari ad un'integrazione del reddito familiare fino a 6.000 euro annui. La cifra può aumentare in alcuni casi e a questo importo può essere aggiunto un contributo per l'affitto dall'importo massimo di 3.360 euro annui. Il beneficio viene erogato mensilmente per un periodo non superiore a 18 mesi, ma può essere rinnovato per ulteriori 12 mesi dopo una sospensione di un mese. L'INPS ha già comunicato le prossime date di pagamento, che saranno venerdì 26 aprile, martedì 28 maggio, giovedì 27 giugno e sabato 27 luglio. Questo per quanto riguarda le rate successive alla prima. Per chi attende il primo pagamento, bisogna attendere la metà del mese: novità in tal senso sono quindi attese tra il 15 e il 16 aprile.
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