Troppo caldo di notte? Il fisico svela il trucco per dormire al fresco: "Ci sono queste cose da fare"

A causa del caldo eccessivo, spesso dormire risulta impossibile. Qual è il rimedio? Il fisico Vincenzo Schettini ha pubblicato un video nel quale ha fornito alcuni trucchi per rinfrescare gli ambienti e ottenere un riposo più sereno.

L'estate è la bella stagione per antonomasia, quella in cui la cosa più piacevole da fare è trascorrere le proprie giornate fuori casa. Magari al mare, lontano dai pensieri della vita quotidiana. Anche la bella stagione, però, ha delle insidie: il caldo estremo, infatti, risulta a molti particolarmente fastidioso. Soprattutto in alcune circostanze.

Tra i momenti il caldo risulta più fastidioso c'è, paradossalmente, la notte. Questo accade nonostante le temperature siano più basse rispetto al resto della giornata. Ci si rigira continuamente nel letto e riuscire a dormire sembra impossibile. Un sonno irregolare e disturbato può provocare conseguenze anche importanti a livello fisico e mentale. Per questo motivo, è necessario riuscire a riposare e ottenere il giusto ristoro. Qual è, dunque, la soluzione per farlo nonostante il caldo estremo? Una risposta in merito è arrivata, in un video pubblicato di recente su TikTok, da Vincenzo Schettini, fisico, professore e divulgatore.

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Caldo estremo, i trucchi da adottare per dormire in un ambiente più fresco

Troppo caldo durante la notte, i trucchi del fisico Schettino per dormire al fresco
Troppo caldo durante la notte, quando il pavimento è la soluzione per riuscire a dormire. Fonte: TikTok

Nel filmato in questione, Schettini ha indicato alcuni accorgimenti da mettere in atto per provare a rendere meno caldo l'ambiente in cui dormiamo. Come spiegato dal fisico, il nostro corpo si rinfresca grazie al processo di evaporazione del sudore. Questo processo, però, è ostacolato quando l'aria in casa è calda e umida. La soluzione, dunque, è quella di rendere la nostra abitazione meno calda e meno umida. Innanzitutto si può farlo utilizzando il condizionatore: prima di mettersi a letto, l'ideale è quello di rinfrescare la stanza tramite la funzione di deumidificatore. In questo giorno si eliminerà l'umidità in eccesso.

E non è tutto. Alcuni accorgimenti, infatti, sono possibili anche durante il giorno. Un rimedio è quello di "sigillare" la propria casa chiudendo le finestre: in questo modo si evita che l'aria calda e umida entri in casa. Chiudendo le tapparelle e le persiane, inoltre, si evita che troppa luce riscaldi gli ambienti per irraggiamento. Alla sera, infine, bisogna creare delle correnti d'aria lasciando le finestre delle camere leggermente aperte. In alternativa, si può usare il ventilatore: bisogna, però, tenerlo a distanza e non puntato sul proprio corpo. E se tutto ciò non funziona? A mali estremi, estremi rimedi: secondo Schettini, infatti, in qualche caso può essere utile dormire sul pavimento per trovare refrigerio. In particolare, il gres porcellanato e il marmo sono dotati di un'alta conducibilità termina: questo, dunque, vuol dire che prelevano velocemente il calore dal nostro corpo e permettono dunque di rinfrescarci.

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