Dichiarazione dei redditi, nuovo chiarimento sul rimborso: "Come ottenerlo direttamente dall'Agenzia se si ha un sostituto d'imposta"

Con un nuovo chiarimento pubblicato nelle scorse ore, l'Agenzia delle Entrate ha sciolto i dubbi a proposito di ottenere il rimborso risultante dalla dichiarazione dei redditi direttamente dall'Agenzia anche se si ha già un sostituto d'imposta. Cosa bisogna fare in questo caso.

Proseguirà fino al 30 settembre la stagione attuale della dichiarazione dei redditi. Proprio in queste settimane, infatti, milioni di contribuenti sono alle prese con la raccolta e la compilazione dei dati per denunciare, in autonomia o tramite Caf, enti di patronato e commercialista, la propria situazione reddituale all'Agenzia delle Entrate e verificare la possibilità di ottenere un rimborso IRPEF (o, in alternativa, di un debito nei confronti del Fisco).

Una stagione della dichiarazione dei redditi, quella attuale, non senza difficoltà per i contribuenti. Era stata in realtà annunciata come più agevole rispetto al passato grazie all'introduzione del Modello 730 in versione semplificata, ma così - evidentemente - non è stato. Proprio per questo motivo, l'Agenzia delle Entrate sta portando avanti, tramite i suoi numerosi canali di comunicazione, un'importante campagna informativa per sciogliere ogni possibile dubbio ancora esistente con appositi chiarimenti sulle domande poste dagli stessi contribuenti. Tra le comunicazioni più recenti ce n'è una riguardante proprio una novità introdotta a partire da quest'anno.

Dichiarazione dei redditi, l'Agenzia delle Entrate fa chiarezza sull'opzione nessun sostituto per l'ottenimento del rimborso IRPEF

Agenzia delle Entrate, arriva il nuovo chiarimento sulla dichiarazione dei redditi
Il post dell'Agenzia delle Entrate per sciogliere i dubbi sui rimborsi risultanti dalla dichiarazione dei redditi. Fonte: Facebook

In un post pubblicato sulla propria pagina Facebook nelle scorse ore, infatti, l'Agenzia delle Entrate ha sciolto un dubbio riguardante i rimborsi degli importi risultanti dalla dichiarazione dei reddito dopo l'invio del Modello 730. La risposta è relativa alla domanda riguardante la possibilità, per l'erogazione del rimborso da Modello 730 direttamente dall'Agenzia, di selezionare l'opzione "Nessun sostituto" anche se si ha già un sostituto d'imposta che potrebbe effettuare in conguaglio.

In merito a questo dubbio, l'Agenzia delle Entrate ha risposto affermativamente rimandando all'apposita guida sulla dichiarazione dei redditi disponibile sul sito web ufficiale dell'Agenzia. In particolare, si legge che, a partire dal 2024, l'opzione "Nessun sostituto" è ammessa anche in presenza di un sostituto d'imposta tenuto a effettuare il conguaglio. Il rimborso risultante, dunque, viene erogato direttamente dall'Agenzia delle Entrate. Se il contribuente ha fornito le coordinate del suo conto corrente, il rimborso sarà accreditato proprio su quel conto. Diversamente, se dal Modello 730 emerge un debito è possibile effettuare il pagamento direttamente online. In alternativa, è possibile stampare il modello F24 per effettuare il pagamento con le classiche modalità messe a disposizione dall'Agenzia.

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